Migranti del centro di accoglienza Bonagrazia occupano uffici per protesta
Hanno occupato l’ufficio del centro migranti in cui sono ospiti, per rivendicare alcuni diritti che credono gli spettino. E’ accaduto sabato sera, nella struttura di contrada Bonagrazia a Giardinello.
Protagonisti, una quindicina di nigeriani che, in rappresentanza di tutte le 49 persone alloggiate nel centro di accoglienza convenzionato con lo Stato, si sono barricati nella stanza dei dirigenti, minacciando di non liberarlo fino a quando non avrebbero ottenuto rassicurazioni sul riconoscimento di un bonus extra, di 200 euro ciascuno, da ricevere nel momento in cui avrebbero ricevuto i permessi di soggiorno elettronici.
L’assistente amministrativo della struttura, Santino Caruso, in via precauzionale, ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenuti sia carabinieri che polizia.
Fortunatamente la protesta è stata pacifica. I manifestanti non hanno avuto alcuna reazione violenta, hanno solo passato la notte in ufficio, liberandolo ieri all’ora di pranzo.
I gestori del centro di accoglienza, hanno spiegato agli ospiti che le loro richieste non possono essere esaudite poiché non contemplate dalla convenzione in atto e, per tranquillizzarli ulteriormente, si sono impegnati a portare una loro delegazione a Villa Whithaker.
Sarà, infatti, il Viceprefetto Antonino Oddo, a spiegare loro l’iter in corso per i loro permessi di soggiorno e i diritti che acquisiranno con questi documenti che gli consentiranno di trasferirsi legalmente in qualsiasi Stato Europeo. Per loro, anche l’opportunità di richiedere successivamente i titoli di viaggio che gli permetterebbero di accedere anche in nazioni extra Unione Europea.
