Caos rifiuti, il sindaco di Giardinello: “la Regione autorizzi il transito degli operai”
I comuni di Montelepre e Giardinello non arretrano, convinti di aver fatto tutto secondo le norme. Con la nuova gestione (leggi la notizia) si prevede di risparmiare circa 30,000 euro al mese, soldi in meno che ridurrebbero la Tari per i contribuenti. “Abbiamo deciso di affidarci alla nuova ditta perchè ci garantisce pulizia e risparmio – dichiara il sindaco Giovanni Geloso – ed inoltre è obbligatorio attivare la differenziata, abbiamo ricevuto in tal senso una diffida dalla Corte dei Conti. Prevediamo di partire dai primi giorni di ottobre con la differenziata”. I due comuni stanno già pianificando una campagna di sensibilizzazione per i cittadini e si stanno attrezzando pure con i contenitori per differenziare i rifiuti.
Il nodo da sciogliere però è quello degli operai. E qui c’è una doppia questione. Perchè secondo gli amministratori locali, dovrebbe essere la Regione ad autorizzare il transito di 15 operai verso la nuova ditta. Secondo l’Ato invece, l’Agesp dovrebbe assorbire tre operai in più.Un braccio di ferro che rischia di aprire un nuovo contenzioso tra le parti. Per il sindaco Geloso infatti il contratto con l’Ato è stato rescisso da domenica e il comune pagherà solamente la ditta privata.
Il commissario straordinario dell’Ato Giuseppe Terranova ribadisce la sua posizione. “La nuova ditta non può operare nei due paesi.”. Questa mattina Terranova è stato ricevuto dall’assessorato regionale competente per discutere della questione. La Regione si dovrebbe pronunciare nelle prossime ore.