Terrasini, l’opposizione denuncia rincari sulla Tari; Maniaci: “nessun aumento delle tariffe”

“L’amministrazione comunale di Terrasini ha deciso, in un Consiglio Comunale convocato con appena 24 ore di preavviso, di approvare un aumento della TARI.  Ad affermarlo in una nota sono i Consiglieri Comunali di opposizione Chiara Baiamonte, Fabio Censoplano e Ciccio Perna, i quali sostengono che “con il nuovo contratto in arrivo, per il prossimo anno ci saranno aumenti più pesanti e nuove tasse che colpiranno i cittadini nei prossimi mesi. È un chiaro segno di come il nostro paese stia vivendo un periodo di regressione su più fronti: dalla democrazia alla trasparenza, fino all’aumento costante delle imposte”.

I firmatari del documento puntano i riflettori anche su un allegato al bilancio di previsione, “con i quale il Sindaco Giosuè Maniaci e la sua maggioranza hanno anche approvato il cosiddetto “Piano delle valorizzazioni e alienazioni immobiliari” che prevede l’inserimento di un Tempio Crematorio nell’area del cimitero di Terrasini. Questo inceneritore, che sorgerà in pieno centro abitato, è un progetto contro cui ci siamo sempre battuti e continueremo a farlo con forza”.

Per Baiamonte, Censoplano e Perna “e’ il momento di fermarsi e riflettere su come il paese stia intraprendendo un cammino pericoloso verso il declino, sotto la guida di chi sembra non capire il vero ruolo che dovrebbe ricoprire.

Le commissioni comunali sono ormai inutili, i Consigli Comunali si svolgono sempre più raramente, e la comunicazione tra le istituzioni e i cittadini avviene solo tramite i social, dove vengono diffusi in continuazione notizie, anche quelle più irrilevanti. Questo dimostra concludono i firmatari della nota – come l’amministrazione stia confondendo il ruolo del sindaco con quello di un influencer, dimenticandosi delle vere necessità della comunità e restando sordo alle richieste dei cittadini e insensibile alle loro legittime aspettative”.

“Nessuna tariffa della Tari è stata aumentata – replica il sindaco Giosuè Maniaci- le tariffe sono rimaste uguali a quella degli anni precedenti. E’ invece aumentato  il costo totale del servizio per gli elevati costi di conferimento in discarica e nelle piattaforme della differenziata, quindi la spesa totale del servizio viene ridistribuita a tutti i cittadini, a tutte le nuove attività e anche a tutti i nuovi residenti, per cui l’importo equivale suppergiù a quello dell’anno precedente. Al contrario di quanto affermano i Consiglieri di minoranza, la maggiore incidenza dei costi del servizio – prosegue Maniaci – è determinata anche da una maggiore quantità di rifiuti prodotti dalle attività commerciali sempre più in crescita nel nostro territorio,  che lavorano tutte. 

In merito al “Piano delle valorizzazioni e alienazioni immobiliari” approvato,  secondo il primo cittadino, “le tesi degli oppositori sono inesatte, perché l’alienazione fa parte delle aree disponibili all’interno del cimitero, ma non per questo si deve realizzare il tempio crematorio. E’ solo una valutazione che stiamo politicamente facendo, ma in questo momento abbiamo ritirato il punto, quindi non c’è questa urgenza”. 

Il sindaco Giosuè Maniaci, infine, definisce “false e demagogiche le dichiarazioni dell’opposizione. A Terrasini sia il canone idrico, sia la Tari che le aliquote IMU sono tra le più basse del comprensorio e non sono previsti aumenti.  Che il paese continua a crescere e’ sotto gli occhi di tutti, nuove attività continuano a creare opportunità di lavoro,  molte persone, anche straniere vengono nel nostro paese per venirci a vivere e quindi le cose – conclude il primo cittadino – non vanno male come dicono loro”.

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