Montelepre for Africa 3: stasera cena di beneficenza dell’Associazione Hakuna Matata
Terza edizione di Montelepre for Africa, cena di beneficenza organizzata dall’Associazione Hakuna Matata fondata dall’Arciprete Don Dario Russo per sostenere le missioni attive in Tanzania. L’appuntamento è al Castello di Giuliano di Montelepre alle ore 20,00. Con un contributo individuale di 25 euro si potrà’ cenare e sostenere i progetti in itinere per migliorare la vita di alcune comunità del terzo mondo.
Hakuna Matata che in kiswaili vuol dire “Senza Pensieri” è un’associazione Onlus fondata nel dicembre 2001. Nata dall’iniziativa di un gruppo di volontari che, in un ideale di condivisione e di compartecipazione, hanno unito le loro capacità, le loro esperienze e le loro professionalità a favore degli ultimi. La nostra finalità è quella di promuoverne lo sviluppo in terra d’Africa, fornendo ai beneficiari gli strumenti per la loro crescita autonoma, nel rispetto della cultura e delle tradizioni locali. Un aiuto mirato che prevede la realizzazione di progetti a breve e a lungo termine, in collaborazione con i missionari locali, interventi che consentano a queste popolazioni di uscire da una condizione di sottosviluppo e di ritrovare, compatibilmente con la propria cultura, gli strumenti per andare avanti. Questo è lo “stile” di Hakuna Matata, un intervento da condividere insieme alle popolazioni locali, fuori da un’ottica di assistenzialismo, per costruire un futuro fatto di autonomia, dignità del lavoro nella loro terra. Partecipare concretamente alla realizzazione di tutto ciò significa affermare il diritto alla vita, fare un passo verso gli altri e superare i limiti del nostro piccolo. Significa partecipare alla costruzione di una scuola, di un dispensario, di una rete idrica, di un pozzo, significa avviare un’attività, attrezzare un’officina. Questo è ciò che chiediamo per dare concretezza alla parola sviluppo. Dal 1998 per volere di un gruppo di ragazzi, nasce il progetto Migoli Mission. Oggi Hakuna Matata è presente in Tanzania nella missione di Migoli e Kitanewa-Idodi; in Costa d’Avorio nella missione di Vieil Aklodj.