Carini, Arciprete Sgroi: “il riconoscimento di interesse culturale della Chiesa del Carmine è frutto di un anno di lavoro”
“Dopo la chiesa di San Vincenzo Ferreri e la chiesa del Rosario abbiamo avuto la lieta notizia del riconoscimento di interesse culturale anche per la nostra chiesa del Carmine, affidata dal FEC alla Parrocchia Maria SS. Assunta di Carini”. Gioisce il Rettore e legale rappresentante don Giacomo Sgroi Arciprete di Carini per l’importante risultato ottenuto, “dopo un anno di continua attività tra l’Arcipretura di Carini e la Soprintendenza ai BB.CC. AA. di Palermo. Con quest’ultima si sono susseguiti nel tempo sopralluoghi e un meticoloso lavoro di catalogazione dei beni mobili e immobili che riguardano la chiesa stessa”.
Da marzo 2023 si è dato inizio ad un attività tecnica per la messa in sicurezza delle coperture della chiesa del Carmine, coordinata dall’Arch. Lorenzo Talluto, delegato per la custodia e la valorizzazione dei beni dell’Arcipretura o affidati ad essa. Infatti la parrocchia è costantemente in contatto con la Soprintendenza al fine di poter portare a termine il progetto e le conseguenti operazioni di restauro delle coperture della chiesa attraverso i fondi FEC a disposizione.
Essendo un bene costruito dai fedeli , la chiesa è costantemente custodita anche dai fedeli devoti della Madonna del Carmine che ogni giorno si ritrovano in questo luogo per celebrare la Santa Messa.
