Corleone, divieto di utilizzo dell’acqua: Cgil valuta con Federconsumatori un’azione legale

Divieto di uso dell’acqua per fini idropotabili a Corleone: la Cgil intende chiedere il risarcimento del danno subito dai cittadini. L’Amap, infatti, starebbe violando il contratto di fornitura di acqua potabile “provocando disagi e gravando sulle famiglie con ulteriori costi economici”.

“Stiamo valutando con Federconsumatori la possibilità di aprire una vertenza legale nei confronti di Amap – spiegano la segretaria della Camera del Lavoro di Corleone e Dino Paternostro. Nei giorni scorsi la Camera del Lavoro di Corleone si è premurata di avvisare i cittadini sul divieto di utilizzazione dell’acqua. Diversi non erano a conoscenza dell’ordinanza sindacale, in quanto non tutte le persone, per la maggior parte anziane, utilizzano i social media. Forse non ci si rende conto del rischio che si incorre consumando acqua non potabile. Ci auguriamo che siano stati adottati seri provvedimenti”. 

“Inoltre abbiamo trovato alquanto bizzarro – aggiungono Pollichino e Paternostro – il consiglio del Comune di utilizzare l’acqua minerale per gli usi idropotabili, ad esempio per lavarsi i denti. Considerando che non tutti possono permettersi di affrontare questa ulteriore spesa, abbiamo chiesto al Comune di Corleone di farsi carico dell’erogazione dell’acqua potabile nelle zone interessate”.

L’Amap il 15 novembre   ha comunicato di avere rilevato un’anomalia nella qualità dell’acqua in uscita dal serbatoio San Giuliano. E il Comune, oltre ad aver indicato le strade interessate dall’intervento di bonifica da parte di Amap, ha parlato vagamente di “altra viabilità secondaria, causando ulteriore inquietudine e confusione”.

Dopo giorni di silenzio, martedì 19 il Comune ha informato la cittadinanza di un nuovo campionamento delle acque del serbatoio San Giuliano da parte del dipartimento di prevenzione dell’Asp Palermo, i cui risultati arriveranno nei prossimi giorni. Nell’attesa, resta in vigore l’ordinanza sul divieto dell’uso dell’acqua per fini idropotabili. 

“Continuano a rimanere ignorate le preoccupazioni e le domande poste dai cittadini – concludono Pollichino e Paternostro –  Anche di questo parleremo nell’assemblea che si terrà oggi alle 17 alla Camera del Lavoro con i cittadini di Corleone”. 

L’assemblea cittadina è stata convocata in vista dello sciopero generale di Cgil e Uil che si terrà il 29 novembre per cambiare la manovra di bilancio, aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione, servizi pubblici, investire nelle politiche industriali.

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