Terrasini, intitolazione biblioteca del Museo Regionale di Storia Naturale ad Alberto Bombace

Venerdi 27 settembre alle ore 19, il Museo Regionale di Storia Naturale di
Terrasini intitolerà la sala conferenze ad Alberto Bombace, direttore generale
dell’Assessorato regionale dei Beni Culturali, dal 1978 al 1992.
L’iniziativa si inserisce nella continuità del programma condiviso dal Museo in
sede di convenzione con il Comune di Terrasini e di comitato tecnico scientifico
del museo, che prevede l’intitolazione di specifici settori del Museo a
personalità che hanno avuto un ruolo nella storia del Museo e nel territorio. La
realizzazione del progetto è stata avviata con l’attribuzione a Danilo Dolci della
sala convegni e si concluderà nella sezione archeologica da intitolare a
Sebastiano Tusa.
All’inizio degli anni ‘80 Vittorio Orlando aveva contattato l’allora direttore generale
dell’Assessorato Regionale Beni Culturali e Ambientali, Alberto Bombace, con cui era
entrato in sintonia. In quegli anni Orlando era sindaco di Terrasini….e Bombace nel
1981 gli consigliò di istituire un Museo con delibera del Consiglio Comunale. In tal
modo nel giro di poco tempo nacque il Museo Civico di Storia Naturale di Terrasini, a
pochi chilometri da Palermo, che al momento dell’istituzione era costituito da poche
collezioni, oggetto di donazioni, perlopiù dello stesso Orlando. Su suggerimento di
Bombace, inoltre Orlando propose l’acquisizione al demanio regionale di alcune
importanti collezioni naturalistiche e la loro successiva destinazione al Museo di
Terrasini; questo, grazie alla copertura finanziaria allora disponibile nel bilancio
dell’Assessorato Beni Culturali……
Nell’articolo dell’annata 2014 della Rivista “Il Naturalista Siciliano”, dedicato al
ricordo di Vittorio Orlando naturalista, più volte ritorna il riferimento ad Alberto
Bombace.
La sua figura e la sua azione si legano dunque al Museo di Terrasini fin dalle origini e
ancor prima fin dalla visione di completare con la categoria dei beni naturalistici,
allocati a Terrasini, l’ordinamento museale del patrimonio culturale della Regione
Siciliana che muoveva i primi passi nell’attuazione della autonomia in materia di beni
culturali. Estendendo lo sguardo all’intera rete dei beni culturali regionali, la figura e
l’azione di Alberto Bombace direttore generale, si legano inoltre in modo saldo e
diretto alla diffusione, modernizzazione, accessibilità e crescita delle biblioteche. Il
concetto di educazione permanente, promosso in quegli anni Ottanta
dall’assessorato fu portato avanti attraverso lo strumento operativo delle
biblioteche.
Le biblioteche d’istituto quale è quella del Museo di Terrasini, ebbero vocazione
tematica, gestite da personale qualificato sui vari tematismi al servizio della
comunità degli specialisti ma soprattutto a integrare le attività propriamente
museali.
E così la Biblioteca del Museo regionale naturalistico di Terrasini, disponendo di un
fondo di circa 25.000 volumi, prevalentemente dedicati alle scienze naturali,
geologia, malacologia, entomologia, etologia e inoltre etnoantropologia si configura
come una biblioteca specializzata, in grado di offrire un fondamentale supporto
scientifico agli studiosi e all’intera collettività. Può vantare inoltre la presenza di un
pregevole fondo antico, costituito da seicentine e antiche edizioni a stampa, di
volumi di entomologia con illustrazioni acquarellate e pregevoli incisioni. La
biblioteca, inoltre, essendo costituita da fondi provenienti dalle collezioni librarie dei
collezionisti De Stefani, Carlo e Vittorio Orlando, Alliata, Piani e altre, è di grande
interesse per gli studiosi dei collezionisti e rappresenta oggetto di interesse da parte
di ricercatori di ogni nazionalità. Dal 2016 la biblioteca fa parte di SBN e ciò agevola
l’accessibilità al patrimonio.
Alla presenza dei vertici dell’attuale Assessorato e Dipartimento regionale dei beni
culturali, si svolgerà la cerimonia della scopertura della targa che prevede il ricordo
della figura e dell’operato Alberto Bombace nell’Amministrazione regionale dei beni
culturali. Prenderanno parte gli ospiti istituzionali del comprensorio, i familiari di
Alberto Bombace, gli esponenti del mondo scientifico e accademico ben
rappresentato dal comitato tecnico scientifico del Museo. Saranno mostrati
documenti visivi e testimonianze della ampia e articolata visione del patrimonio
culturale siciliano che guidò l’azione di Alberto Bombace.
Programma
Ore 19.00

  • Scopertura della targa alla presenza dell’Assessore e del Dirigente Generale dell’Assessorato e
    Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e Identità Siciliana, del Sindaco di Terrasini, della
    Direttrice del Museo.
  • Ricordo istituzionale di Alberto Bombace a cura di Adele Mormino
  • Interventi
    Mariella, Ermanno e Maurizio Bombace, Enza Cilia, Ambrogio Orlando

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