Carini, il prossimo weekend torna il circuito del sacro
Il prossimo weekend torna il Circuito del Sacro a Carini: un itinerario che mette insieme tre delle principali realtà storico-monumentali presenti nel territorio, dalle origini paleocristiane della catacomba risalente al IV secolo e relativa all’antica Diocesi di Hykkara, allo splendore barocco delle chiese del centro storico, risalenti al XVII secolo.
Si tratta, nello specifico, della catacomba paleocristiana di Villagrazia di Carini che con i suoi 5.000 mq di superficie si configura come la più estesa della Sicilia occidentale, dell’Oratorio del Santissimo Sacramento, vero e proprio gioiello di stucchi della scuola di Giacomo Serpotta e della chiesa di Maria SS degli Agonizzanti con il suo trionfo di affreschi tardo barocchi e, da pochissimo, anche la sua suggestiva cripta!
I visitatori che si recheranno in uno di questi monumenti, da aprile e in ogni occasione di apertura, avranno la possibilità di acquistare un più vantaggioso ticket unico. Le visite sono sempre condotte da personale altamente specializzato: storici dell’arte, architetti, archeologi e studenti che, con la loro competenza e passione sapranno condurli in un affascinante e didattico viaggio nella storia e nell’arte.
Un progetto di promozione culturale del territorio che vede la collaborazione tra l’Arcipretura di Carini guidata da don Giacomo Sgroi, che con il progetto “Arte e Fede” recentemente ha aperto al pubblico le chiese del centro storico e la società cooperativa archeologica ArcheOfficina, che ha la gestione della catacomba di Villagrazia di Carini per conto della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra.