Cinisi, opposizione abbandona seduta a porte chiuse e contesta duramente sindaco e maggioranza
Si fa sempre più duro a Cinisi lo scontro tra opposizione e maggioranza.
La seduta consiliare, richiesta in forma urgente dalla minoranza per manifestare solidarietà pubblica al Consigliere Salvina Di Maggio che ha denunciato alle forze dell’ordine presunte offese e minacce che avrebbe subìto dal sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci, ha avuto luogo a porte chiuse.
Una scelta contestata dalle opposizioni che per protesta hanno abbandonato l’aula, per poi attendere per circa un’ora, dietro la porta, l’uscita del sindaco Vera Abbate, del Presidente del Consiglio Comunale Antonella Candido e degli altri Consiglieri di maggioranza contro cui hanno pubblicamente manifestato insieme ad attivisti del Movimento 5 Stelle e ad un altro gruppetto di sostenitori di Viva Cinisi e Si amo Cinisi. Al loro passaggio hanno urlato “vergogna”.
“Secretare la seduta impedendo al pubblico di partecipare – scrive l’opposizione in una nota – e’ stata una decisione priva di fondamento giuridico; un goffo tentativo di mascherare ciò che è accaduto alla Consigliera Di Maggio a cui andrebbe espressa solidarietà incondizionata”.