Cinisi, la Consigliera Salvina Di Maggio denuncia il sindaco di Terrasini per presunte offese e minacce
Il Consigliere Comunale di Cinisi Salvina Di Maggio ha presentato denuncia ai carabinieri della locale stazione nei confronti del sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci il quale avrebbe reagito “discutibilmente” ad un suo commento pungente pubblicato sui social in merito alla mancanza di varchi a mare nella costa terrasinese. Viene così chiarito lo sfogo che il Consigliere Salvina Di Maggio ha espresso in una missiva letta durante la seduta consiliare che ha visto eleggere i vertici del massimo consesso civico cinisense e a cui non si è presentata “perché ancora provata dalla vicenda”.
Secondo quanto riferito da Di Maggio ai militari, Maniaci non avrebbe gradito il suo commento scritto sotto un post in cui il primo cittadino, 5 giorni fa, avrebbe annunciato la possibilità di fare yoga al tramonto a Torre Alba. Nello stesso commento, Di Maggio, nel complimentarsi per l’iniziativa avrebbe aggiunto dure critiche per i disagi subiti da chi vorrebbe andare al mare a Terrasini visti gli accessi inagibili e i divieti di balneazione vigenti.
Sempre secondo quanto riferito da Di Maggio, il sindaco Maniaci l’avrebbe chiamata al telefono, ma all’altro capo del filo avrebbe risposto il marito, Fabio Censoplano che a Terrasini siede tra gli scranni della propria maggioranza consiliare, chiedendo conto e ragione su tali affermazioni e utilizzando parole forti contro il consigliere Di Maggio che sarebbe stata apostrofata con aggettivi volgari, minacciata e raggiunta anche da messaggi pesanti. Dettagli finiti nella formale denuncia che Di Maggio ha presentato ai carabinieri. Sull’episodio il sindaco Maniaci getta acqua sul fuoco, parla di “dialettica politica” non ritenendo opportuno commentare l’accaduto per rispetto del lavoro degli investigatori.