La pasta all’antica di Montelepre promossa anche dal sito web del “Gambero Rosso”
Da anni il comune di Montelepre tenta di valorizzare la pasta all’antica. Grazie all’adesione al circuito dei Borghi dei tesori, l’immagine del dolce tipico locale creato negli anni 50 dal pasticcere Giacomino Pizzurro e’ finito anche sulle copertine di articoli di importanti riviste online come la piattaforma leader nel settore del Wine Travel Food Italiano Gambero Rosso.
Motivo di orgoglio per l’assessore al Turismo, nonché vicesindaco di Montelepre Giusy Ciulla la quale anche in veste di volontaria e di ex presidente della proloco già dal 2000 si impegna per contribuire alla promozione del territorio.
“Da tanti anni lavoriamo per fare conoscere la prelibatezza e la freschezza di questo dolce tipico, che si trova in tutti i bar del luogo. Abbiamo partecipato a diverse fiere enogastronomiche nel corso degli anni, in varie parti d’Italia, anche alla sagra del tartufo di Murisengo in provincia di Torino, al cous cous fest di San Vito Lo Capo e per ultimo alla Bit di Milano. Oggi grazie al circuito dei Borghi dei Tesori a cui l’amministrazione comunale di Montelepre guidata dal sindaco Giuseppe Terranova ha deciso di aderire – conclude Giusy Ciulla- stiamo registrando ottimi risultati e suscitando l’interesse nei confronti di un ampio pubblico. E il fatto che i beni monumentali di Montelepre e le sue bontà abbiano catturato l’attenzione del primo editoriale enogastronomico d’Italia Gambero Rosso ci riempie di orgoglio”.
La pasta all’antica è un dolce povero, ma di una prelibatezza unica. Con soffice pasta frolla viene realizzato una sorta di tortino che poi viene farcito con la crema di latte (bianco mangiare), ricoperto da una velata di zucchero, rivestito ai bordi di granella di nocciole e decorato infine con una ciliegina al centro del dolce.
Una bontà tutta da scoprire.