Carini, chiesetta di Roccazzello, via al cantiere: partita la bonifica dell’area
Partita la riqualificazione dell’area che ospita quel che resta della chiesetta Maria Santissima di Roccazzello. La RE.CO.IM srl, la ditta che si è aggiudicata l’appalto, ha iniziato la bonifica dell’area invasa dall’edera e da rifiuti di ogni genere.
Il progetto, realizzato dall’architetto Lorenzo Talluto che cura anche la direzione dei lavori, prevede anche di dare una nuova vita alla chiesetta, realizzando in circa sei mesi le opere di consolidamento necessarie, parte degli intonaci, gli impianti e la pavimentazione, ma anche il recupero degli ambienti annessi – una volta destinati ad accogliere i pellegrini – e del chiostro che compongono il complesso che si presume risalga alla seconda metà del ‘700.
“Sopra i due terrazzamenti attigui alla chiesa – spiega l’architetto – sarà realizzato anche un parco urbano con agrumeto e sedute in pietra dove i cittadini potranno godere della splendida vista sul golfo”.
“Prende consistenza – dichiara il sindaco Giovì Monteleone – il progetto di riqualificazione urbana del Roccazzello, vero e proprio belvedere di Carini che per quasi 50 anni è stato ricettacolo di rifiuti e che presto tornerà all’antico splendore, come è giusto che sia. E’ quasi completa la nuova scalinata che unisce via Palermo con il centro storico e da qualche giorno, nella zona, è partito anche un altro importante cantiere, quello che restituirà un luogo del ricordo alle future generazioni: la chiesetta infatti era una tappa della devozione dei loro avi”.