Balestrate, un centro culturale sul luogo della rissa mortale: inaugurati i locali
Un centro culturale e di attività sociali sul luogo della rissa mortale in cui la notte tra i 13 e il 14 gennaio scorso ha perso la vita un ventenne fuori da una discoteca. A lanciare la sfida di riscatto e rigenerazione urbana è la cooperativa di comunità Terre delle Balestrate che ha inaugurato i nuovi locali situati in via Palermo, 12. Il proprietario dell’immobile, titolare di un bed and breakfast, da tempo desiderava valorizzare questi spazi e ha deciso di sostenere il progetto della cooperativa. “Questa cooperativa – dice il presidente della cooperativa, Riccardo Vescovo – è nata esattamente un anno fa con l’obiettivo di promuovere e valorizzare un territorio ricco di enormi potenzialità ma che da anni sta attraversando una grave crisi sociale e di sistema. Stiamo lavorando per rivedere i modelli di sviluppo e provare a invertire il trend. Questi locali andranno a porre un nuovo tassello nel progetto di crescita che portiamo avanti col supporto della parrocchia e dei 50 soci tra cittadini, professionisti, aziende e associazioni del territorio. Il fatto che questa sede si trovi a pochi metri dal tragico delitto di gennaio ci carica di ulteriore responsabilità nei confronti di una comunità che è in cerca di riscatto, che vuole dimostrare di essere accogliente e sicura. Questo luogo ci attribuisce un ruolo educativo e di rigenerazione molto importante e faremo tutto quanto sarà possibile per portare avanti questa missione”.
La cooperativa è la prima in provincia di Palermo iscritta nel registro delle cooperative di comunità dell’assessorato regionale alle Attività produttive. Il consorzio, che conta circa 50 soci, porta avanti dei progetti di rilancio dell’antico borgo marinaro e di valorizzazione dei beni culturali e delle eccellenze del territorio. Tra le attività in corso, da poco è stata ufficializzata la partecipazione per la seconda volta consecutiva al festival dei Borghi dei Tesori e in questi giorni è in corso la stesura del programma. Quest’anno i lavori saranno supportati dagli studenti di alcuni istituti superiori del comprensorio che saranno ufficializzati nei prossimi giorni.