Omicidio Vincenzo Trovato, ai domiciliari l’uomo che l’ha accoltellato a morte
La Corte d’Assise ha concesso gli arresti domiciliari a Gianvito Italiano, il trentenne castelvetranese recentemente condannato a 10 anni di reclusione con l’accusa di omicidio preterintenzionale per la morte di Vincenzo Trovato, il ventiduenne di Trappeto morto a seguito delle ferite riportate in una rissa avvenuta nel lungomare di Balestrate.
La Corte di assise ha accolto l’istanza inoltrata dal suo avvocato Franco Lo Sciuto e adesso Italiano sta scontando la sua pena nella sua abitazione del nord Italia dove già viveva da qualche anno.
La Procura aveva chiesto una pena più pesante nei suoi confronti, 16 anni e 4 mesi, ma nel processo non ha retto l’ipotesi dell’omicidio volontario.
Vincenzo Trovato è morto la notte del 12 agosto 2022 davanti ad un locale. C’era stata una lite tra la vittima ed un cugino dell’imputato che sferrò un pugno a Trovato. Le tensioni sembravano rientrate. La vittima si era allontanata, ma ritornò in macchina brandendo una chiave inglese. Cercava la persona che lo aveva colpito con un pugno. Italiano, che si trovava in vacanza in Sicilia, prese un coltello e colpì alla gamba Trovato, morto poco dopo per un’emorragia nei locali della guardia medica di Balestrate.