Carini, ddl sanatoria ville a mare: il sindaco Monteleone indignato non intende mollare
“L’assenza di pudore e di sensibilità, l’arroganza di questa maggioranza di destra, che pensa di poter fare quello che vuole licenziando in commissione ARS la legge urbanistica con la quale si sanano gli abusi edilizi commessi sulle coste prima dell’86, contribuiscono a perpetrare un crimine contro la giustizia, contro le nostre coste, contro la Sicilia. Ma noi non molliamo”. E’ quanto dichiarato dal sindaco di Carini Giovi Monteleone dopo il via libera a maggioranza, in commissione Ambiente dell’Assemblea regionale al disegno di legge in materia di urbanistica ed edilizia. Il testo contiene anche la sanatoria delle case abusive al mare costruite in Sicilia, prima del 1985, entro i 150 metri dalla battigia, che rientrano tra quelle che il comune di Carini dai primi anni ‘90 demolisce per liberare la costa.
Hanno votato contro i gruppi di opposizione: M5s, Pd e Sud chiama Nord. Il ddl sarà trasmesso alla Presidenza per l’assegnazione alla prima conferenza dei capigruppo utile per l’invio in Aula.
“L’ennesimo e intollerabile sfregio all’ambiente targato centrodestra, il vergognoso regalo del governo Schifani agli speculatori in vista delle prossime tornate elettorali”. commenta l’opposizione all’Ars, M5S, Pd e Sud chiama Nord.