Magia e tradizione al Castello di Carini per il presepe vivente: oltre mille i visitatori
Oltre mille persone ieri hanno visitato il presepe vivente messo in scena dall’associazione Moltimondi al Castello di Carini, per l’occasione visitabile in notturna.
L’evento, realizzato con la collaborazione de Il Carro Di Tespi APS e con il patrocinio del Comune di Carini, sarà replicato il giorno di Capodanno e per l’Epifania. Non perdetelo, è davvero un’esperienza ricca di fascino che porta indietro nel tempo, nella Giudea di 2000 anni fa.
Le scenografie del Presepe hanno rievocato antiche tradizioni e mestieri: il mercato dei tessuti, le laboriose lavandaie, le abili ricamatrici, l’artigiano falegname, il fabbro al suo incudine, l’ortolano tra le sue verdure, la massaia intenta nella preparazione dei tradizionali “Maccarruna”, i pescatori con le loro reti, la filanda e l’allegra taverna. Ogni scena è stata un quadro vivente di storia e cultura, un tuffo nelle radici più autentiche della comunità Carinese.
Tra i momenti speciali la degustazione gratuita di pane e olio, offerta generosamente dal Panificio Mazzamuto e dal Panificio La Spiga, accompagnata da un eccellente vino rosso: un’occasione di convivialità e scambio tra i partecipanti.
Il biglietto d’ingresso costa 3 euro.