Alcamo, firmato il contratto decentrato integrativo per i dipendenti comunali
Stamattina presso l’aula consiliare del Palazzo di Città è stato firmato il contratto decentrato integrativo per i lavoratori dipendenti del Comune di Alcamo, alla presenza rispettivamente, per la parte pubblica del Segretario Generale Vito Antonio Bonanno, del Dirigente della Direzione 3 Risorse Umane, Silvia Metra e del dirigente della Direzione 5 Servizi finanziari, Tiziana Vinci, per la parte sindacale deirappresentanti RSU e dei rappresentanti territoriali delle sigle CISL, CIGL, UIL.
Dichiara l’assessore al Personale Alberto Donato “l’Amministrazione si ritiene soddisfatta del risultato raggiunto che rappresenta, sotto tanti punti di vista, una svolta innovativa per i lavoratori del nostro Comune. Il contratto decentrato integrativo permette di modulare e calibrare alcuni degli istituti contenuti nel CCNL, che resta comunque il riferimento principale, a quelle che sono le esigenze della realtà locale; nello specifico – continua l’assessore – il contratto decentrato appena approvato, grazie all’intesa raggiunta fra la parte pubblica e quella sindacale, completa la strategia in ambito di politiche del personale comprendenti il PIAO e lo stesso contratto integrativo.
Fra gli articoli di maggior rilievo che sono stati approvati, l’art. 3 riguardante il potenziamento della formazione e dell’aggiornamento del personale perché la crescita professionale dei dipendenti è fondamentale per il rafforzamento della capacità amministrativa dell’Ente, un dipendente adeguatamente formato può esprimere al meglio non solo la propria professionalità, ma anche l’esperienza maturata nel tempo. Altro articolo importante è il 7 inerente la ripartizione del Fondo disponibile che, ammettendo una maggiore flessibilità dello stesso, ci permetterà di evitare rigidità gestionali ed organizzative, consentendoci la rimodulazione con la delegazione trattante per le percentuali di assegnazione delle risorse alle varie tipologie previste, fra le quali il welfare integrativo. Infatti – conclude l’Assessore – all’art. 27 viene disciplinato il welfare integrativo che riguarda il benessere dei dipendenti che è uno degli obiettivi principali dell’amministrazione, per cui sono previste delle somme per le iniziative a sostegno della famiglia. per tutte quelle spese riguardanti ad es cultura, scuola, trasporto e quant’altro rientri nelle misure del welfare”.