Alcamo, divieto di vendita e somministrazione di bevande in bottiglia
Siglata l’ordinanza sindacale che prevede il “il divieto di vendita e somministrazione di bevande in bottiglie di vetro e/o lattine in concomitanza di eventi previsti nelle giornate del 31 dicembre 2023 e 1^ gennaio 2024.
La necessità del provvedimento firmato dal sindaco Domenico Surdi, deriva dal fatto che durante le manifestazioni, dove si prevede una grande affluenza di pubblico, spesso i contenitori delle bevande in vetro e le lattine vengono abbandonati sul suolo pubblico, arrecando danno al decoro urbano e costituendo un pericolo per i passanti; il provvedimento rappresenta, pertanto, un valido strumento di prevenzione del degrado urbano e di comportamenti scorretti e antisociali.
Nello specifico l’ordinanza “vieta dalle ORE 22.00 del 31.12.2023 alle ore 6.00 del 1^ gennaio 2024 ai gestori di esercizi commerciali/pubblici – siti in Piazza Ciullo- Corso 6 Aprile-Via Mazzini- Piazza della Repubblica- Piazza Bagolino e nelle vie adiacenti e limitrofe a dette aree – sia in forma fissa che itinerante – la vendita per asporto di bevande contenute in bottiglie di vetro, in lattine, anche dispensate da distributori automatici;
E vieta altresì a chiunque la detenzione e il consumo di bevande contenute in bottiglie di vetro, lattine, bicchieri di vetro o altro materiale comunque contundente nella aree pubbliche di: Piazza Ciullo- Corso 6 Aprile- Via Mazzini- Piazza della Repubblica- Piazza Bagolino e nelle vie adiacenti e limitrofe a dette aree.
L’Amministrazione comunale, infine, rivolge un appello per evitare che si possano verificare incidenti la notte del 31, in previsione dei festeggiamenti per l’ultimo dell’anno, dove “tradizione” vuole che si utilizzino i petardi o fuochi pirotecnici. L’amministrazione Surdi ricorda che, ogni anno, tante persone subiscono danni sia lievi che permanenti a causa dei botti di fine anno, pertanto tutta la cittadinanza è invitata ad astenersi dal compiere atti del genere e a vigilare soprattutto sui più piccoli, in segno di rispetto per sé stessi, per gli animali e per tutta la comunità.