Alcamo, altri 26 dipendenti comunali passano al contratto full time

Per 26 dipendenti del comune di Alcamo, a Palazzo di Città, alla presenza dell’Amministrazione, è stata predisposta la modifica contrattuale che prevede il passaggio dalle 24 alle 36 ore settimanali, ovvero il tempo pieno, così come previsto dal Piano triennale del fabbisogno di personale contenuto nel Piano Integrato per l’Attività ed Organizzazione 2023/2025 (PIAO) con decorrenza 1 Agosto 2023.

Dichiara l’assessore al Personale Alberto Donato “abbiamo potuto operare queste trasformazioni contrattuali che danno sempre maggiore dignità ai nostri dipendenti, tenendo contodegli obiettivi strategici per il potenziamento delle funzioni sociali e, quindi, abbiamo 9 lavoratori dell’ufficio dei servizi sociali, 5 istruttori e 4 operatori che, dal 1^ agosto, lavoreranno a tempo pieno; – continua l’Assessore – abbiamo anche tenuto conto delle esigenze tecniche legate all’area edilizia e al contrasto all’abusivismo e non solo, quindi i nostri 7 geometri passano a tempo pieno insieme a 4 operatori per le piccole manutenzioni degli edifici comunali,all’autista per i mezzi pesanti ed un operatore per servizi tecnici; infine, abbiamo individuato 3 figure amministrativo contabili che lavorano al servizio di riscossione delle entrate proprie per ridurre il tax gap e aumentare il livello di autonomia finanziaria reale, limitando così gli accantonamenti al Fondo Crediti di Dubbia esigibilità; ed una unità amministrativa per i progetti culturali finanziati con i fondi europei e dal PNRR. ”

Afferma il Sindaco Domenico Surdi “stiamo lavorando, nel rispetto del Piano triennale delle assunzioni, per potenziare tutta la struttura del personale comunale e migliorare l’organizzazione dell’ente locale nel suo complesso. Il nostro obiettivo – continua il Sindaco – è sempre quello di garantire servizi sempre più efficienti ed adeguati alle esigenze dei cittadini e questo è possibile grazie alla valorizzazione del merito e delle professionalità dei dipendenti, un atto voluto e non dovuto. Infine, un ringraziamento al Consiglio Comunale per aver contribuito, con l’approvazione del DUP e degli obiettivi strategici in esso contenuti, all’attuazione di queste trasformazioni contrattuali”.