Partinico, Prc ricorda il compagno Simone Giacopelli
La sezione partinicese di Rifondazione Comunista ricorda oggi il compagno Simone Giacopelli ad otto anni dalla sua scomparsa.
“Vogliamo ricordarlo senza retorica – scrive PRC in una nota – per questo ci chiediamo se oggi Simone, la sua figura, il suo impegno sono in grado di parlarci ancora. Sappiamo bene che la passione per la politica, per lui, non si esauriva soltanto nell’essere presente nelle competizioni elettorali né era presenzialismo salottiero o dibattito fine a se stesso; la sua idea di politica affondava le radici nelle lotte operaie e contadine dei nostri territori; la sua idea di politica era partecipazione attiva e organizzazione delle lotte popolari, che fosse l’organizzazione dei disoccupati, l’occupazione delle case popolari o l’occupazione della più grande distilleria d’Europa. Di fronte a questi conflitti Simone sapeva da che parte stare: dalla parte degli ultimi, dei bisognosi, dei più deboli.
Per tutto questo pensiamo che ricordare oggi la figura di Simone e le sue idee sia un modo per cercare una chiave di lettura per provare a decodificare quel che succede oggi nel nostro paese. Ci mancano le sue analisi, la sua capacità di sintetizzare in poche frasi le dinamiche della politica locale e nazionale; perché ciò che conta, alla fine, è dare voce al conflitto.
La lezione che la sua figura oggi può e deve darci risiede pertanto nella capacità di fare argine alle spinte neofasciste che, purtroppo, sembrano avere la meglio nel nostro paese. Contro tutto questo, contro l’imbarbarimento della nostra società, contro lo smarrimento del senso di solidarietà Simone non avrebbe fatto mancare il suo impegno e la sua voce. Chi ha compagni non muore mai, ciao compagno Simone”