Stati Uniti e Sicilia: 80 anni di amicizia e alleanza
“Lo sbarco degli alleati in Sicilia fu un evento storico che creò le basi per la costruzione di un’amicizia e un’alleanza tra i nostri due paesi che oggi è più forte che mai.” Lo ha detto ieri mattina la Console Generale degli Stati Uniti a Napoli Tracy Roberts-Pounds in un video messaggio inviato alla Redazione di Repubblica Palermo e diffuso durante la presentazione del libro sullo sbarco che il quotidiano regala oggi ai suoi lettori.
“Quel legame speciale – ha aggiunto la Console – è lo stesso che oggi spinge Stati Uniti e Italia, assieme agli altri alleati della NATO, a difendere i nostri comuni valori di libertà e democrazia contro ogni minaccia o aggressione.”
La presentazione del libro sullo sbarco, tenutasi a Palermo presso Palazzo Steri, è stata solo l’ultima tappa di un viaggio in Sicilia durante il quale la Console Generale ha anche partecipato assieme alle autorità locali alla Giornata della Legalità nell’anniversario della strage di Capaci e visitato la sede della Fondazione Giovanni Falcone, dove è stata accolta dalla Presidente e sorella del giudice, Maria Falcone. La visita è stata un’occasione per sottolineareil grande rapporto di collaborazione che è sempre esistito tra gli organi di giustizia americani e italiani di cui Falcone è stato uno dei più chiari esempi. La diplomatica ha anche ricordato che presso la sede del Consolato Generale degli Stati Uniti a Napoli cresceuna gemma prelevata dal grande Albero Falcone checontribuisce a tenere viva la sua memoria e a tramandarla alle nuove generazioni.
Ultime tappe siciliane per la Console Tracy Roberts-Pounds sono state ieri le visite alla stazione per le trasmissioni radio navali della Marina Usa, a Niscemi e successivamente alla Naval Air Station Sigonella, visita a cui hanno partecipato anche il Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, Nino Minardo, il deputato regionale nisseno Michele Mancuso e il sindaco di Niscemi Massimiliano Valentino Conti. “La partnership tra Stati Uniti e Italia è oggi più vitale che mai – ha detto la Console al termine delle visite presso le due installazioni militari –poiché affrontiamo insieme sfide globali significative, in particolare quelle rappresentate dall’invasione suvasta scala della Russia contro l’Ucraina. In tale contesto, il Sud, e in particolare la Sicilia, svolgono un ruolo fondamentale nell’ospitare basi militari italiane e americane. Ringrazio il Capitano Aaron Shoemaker, comandante della Naval Air Station Sigonella, per la sua ospitalità.” “Le visite di oggi – ha concluso la Console – riflettono un rapporto di piena collaborazione e un supporto continuo da parte delle autorità italiane, regionali e locali di cui il governo americano è grato.”