Carini, bonificata la zona Crafamo-Fiume Falco invasa da rifiuti abbandonati
Imponente attività di rimozione rifiuti quella condotta dalla Ati Senesi nella zona Crafamo – Fiume Falco di Carini. Uno splendido bosco costantemente sfregiato da maledetti sporcaccioni incivili.
“Quella dell’abbandono di rifiuti è una vergognosa piaga che ancora oggi affligge alcune parti del territorio Carinese – afferma il sindaco Giovi Monteleone- un malcostume radicato che appartiene a gente vigliacca che ci costringe a distrarre risorse, uomini e mezzi che invece potrebbero essere utilizzati per decoro urbano, per lo scerbamento, per l’arredo delle aiuole, dei parchi giochi e così via. La raccolta differenziata funziona e siamo costantemente sopra il 70%; il servizio porta a porta raggiunge il 100% della popolazione; ma dobbiamo combattere e sconfiggere questa gente sudicia e meschina che deturpa l’ambiente; gente che va fermata e denunciata da chiunque veda qualcosa o abbia anche il solo sospetto. Nelle ultime settimane – prosegue Monteleone- azioni di notevole impegno hanno riguardato le vie Moscala, Colombo, Vespucci, Pieraineto, Peonie e Iccara. Altre sono già calendarizzate. Con l’impegno della Polizia Municipale, delle Guardie Ambientali e della sempre più ampia videosorveglianza del territorio numerose sono le indagini giudiziarie avviate e le sanzioni eseguite.
È un’attività di continua pulizia e bonifica che facciamo costantemente da anni senza farci dettare l’agenda da nessuno .Chi sporca Carini non avrà tregua. Che questo concetto -conclude il primo cittadino- sia definitivamente chiaro a tutti”.