Nuova tecnica per la rigenerazione dei tendini e delle articolazioni al Policlinico di Palermo
Al Policlinico un innovativo trattamento con cellule staminali per la rigenerazione dei tendini e delle articolazioni. I cittadini affetti da artrosi, lesioni tendinee e legamentose, malattie degenerative croniche, lesioni muscolari, cartilaginee, osteocondrali e da traumi sportivi possono rivolgersi all’ambulatorio del Servizio di radiologia muscolo-scheletrica interventistica dell’Azienda ospedaliera universitaria con la semplice ricetta del medico curante.
Le prestazioni per accedere alle terapie sono prenotabili al CUP, o attraverso il sito https://cup.policlinico.pa.it/index.vm o telefonando al numero 091 2776161, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle 20 (escluso festivi).
La radiologia interventistica è una branca della radiologia medica che comprende tutte le procedure invasive o mini-invasive diagnostiche e terapeutiche effettuate mediante la guida e il controllo delle metodiche radiologiche, come ad esempio l’ecografia.
Il radiologo Pietro Cimino, responsabile del servizio all’interno del Dipartimento di Radiodiagnostica del “Paolo Giaccone”, spiega: “Grazie alla stretta collaborazione con tutto il team della Radiologia è possibile offrire un percorso di cura completo. Per la rigenerazione tendinea abbiamo usato, con successo, una procedura che prevede l’utilizzo delle cellule staminali prelevate dal tessuto adiposo, tecnica di chirurgia ricostruttiva ormai consolidata, ma nuova nel campo della radiologia interventistica. Questa nuova metodologia sfrutta le cosiddettecellule mesenchimali (cellule staminali adulte di origine adiposa) che vengono prelevate dallo stesso paziente e, dopo una particolare procedura di trattamento, iniettate nell’articolazione danneggiata”.
Le cellule staminali del tessuto adiposo, una volta innestate nell’organismo, sono in grado di stimolare la produzione della cartilagine emigliorare la lubrificazione delle articolazioni.
“Oltre a questa innovativa tecnica – conclude Cimino – eseguiamo abitualmente infiltrazioni di acido ialuronico, cortisonici, o gel piastrinico in base alla patologia e alle condizioni cliniche del paziente, valutate con una visita specialistica e con indagini diagnostiche appropriate”.
Il Commissario del Policlinico, Salvatore Iacolino, commenta: “La medicina rigenerativa rappresenta una nuova frontiera legata al progresso scientifico. L’Azienda ospedaliera universitaria intende supportare tutte le procedure innovative che la scienza mette a disposizione e intende potenziare la radiologia interventistica, che in alcuni casi offre indubbi vantaggi per i pazienti rispetto agli interventi di chirurgia tradizionale, in quanto sono trattamenti mini invasivi che possono essere eseguiti in regime ambulatoriale o, nei casi più complessi, richiedono, comunque, tempi di ricovero estremamente brevi. Per potenziare le attività di radiologia interventistica e ampliare l’offerta delle prestazioni – conclude Iacolino – è stato indetto un concorso per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di due dirigenti medici”.