Trappeto, al via il processo per l’omicidio di Vincenzo Trovato: la madre chiede giustizia
Ha preso il via ieri, davanti la seconda sezione della Corte d’Assise di Palermo, il processo nei confronti di Gianvito Italiano il trentenne originario di Castelvetrano accusato di avere accoltellato Vincenzo Trovato, il ventiduenne di Trappeto ucciso al culmine di una lite il 12 agosto dello scorso anno nei pressi di un locale notturno di Balestrate.
La madre della vittima Rosalia Colombo, secondo quanto scrive il Giornale di Sicilia, in aula ha chiesto giustizia per il figlio. Si è costituita parte civile insieme alla propria famiglia assistita dall’avvocato Giuseppe Muscolino., chiedendo ai giudici una condanna esemplare per l’imputato e i motivi che lo avrebbero indotto a scatenare tanta violenza nei confronti di Vincenzo Trovato.
L’udienza è stata poi rinviata al 2 marzo data in cui dovranno essere presentate le prove per stabilire cosa accadde quella tragica notte d’agosto, tra cui le immagini riprese da un’impianto di video sorveglianza presente in zona che mostrerebbero la coltellata mortale che Italiano avrebbe inferto a Vincenzo Trovato.
Una ricostruzione a cui si oppone il legale della difesa. Per l’avvocato Franco Lo Sciuto il proprio assistito avrebbe reagito perché Trovato sarebbe tornato nel locale con una spranga.
Le indagini degli investigatori hanno fatto emergere che la prima la rissa che vedeva coinvolti Trovato e Italiano era esplosa all’interno del locale, ma era anche stata sedata poco dopo. I due però sarebbero tornati a scontrarsi all’esterno dello stabilimento balneare. Intorno alle 3 di notte, subito dopo l’accoltellamento, Vincenzo Trovato venne portato in auto da alla guardia medica di Balestrate dove è deceduto per la copiosa perdita di sangue.
Gianvito Italiano da tempo viveva a San Donato Milanese, in Lombardia, assieme alla compagna di Balestrate con cui era tornato in Sicilia per le vacanze estive. Nel 2020 fu testimone di dell’omicidio del suo amico ex calciatore e ultras della Folgore Castelvetrano Vincenzo Favarosa.