Isola delle Femmine, formazione di primo soccorso in biblioteca
Si è tenuto oggi presso la biblioteca comunale Pino Fortini, il secondo corso BLS Full D e Defibrillatore con DAE. L’iniziativa promossa dal Rotary International ed in particolare dalla Commissione BLSD del Distretto 2110 Sicilia e Malta e dal Club Rotary Palermo Baia dei Fenici, coinvolge ancora una volta il Comune di Isola delle Femmine con il quale è in corso una proficua collaborazione.
L’obiettivo è quello di diffondere in maniera capillare la cultura del primo soccorso in attesa del personale medico e di insegnare il corretto uso dei defibrillatori semi-automatici per poter salvare vite umane in caso di arresto cardiaco.
I discenti hanno appreso le tecniche di base a supporto delle funzioni vitali, per affrontare una situazione di emergenza utilizzando il defibrillatore semiautomatico esterno AED. Inoltre, hanno imparato a riconoscere i segni e i sintomi delle vittime colpite da arresto cardiaco improvviso, a fornire un’appropriata assistenza durante un arresto respiratorio o cardiaco o durante un soffocamento da corpo estraneo, ad utilizzare e prestare soccorso con un AED.
Da quando i defibrillatori, grazie al Club Rotary Palermo Baia dei Fenici, sono in servizio nella comunità isolana sono già stati determinanti per salvare la vita ad una donna che, la scorsa estate, durante un’immersione didattica nei pressi dell’isolotto, aveva accusato un malore ed era arrivata a terra priva di sensi. La donna era stata soccorsa da due militari della Guardia Costiera che avevano praticato le fondamentali tecniche di rianimazione – BLS – eseguendo per tutto il tragitto il massaggio cardiaco, e avevano prelevato il defibrillatore DAE di Piazza Umberto I per metterlo a disposizione dei soccorsi del 118, da lì a poco intervenuti.
“ Una storia che si è conclusa nel migliore dei modi – dice il sindaco Orazio Nevoloso – e per la quale ho ritenuto doveroso concedere l’Encomio solenne in attestato di riconoscenza da parte del Comune di Isola delle Femmine ai due marinai della Guardia Costiera”.