Carini, nei guai due ambulanti sorpresi da “Aquila” ad abbandonare rifiuti in c.da Sofia
Due ambulanti di Carini sono finiti nei guai per avere illegalmente scaricato rifiuti in contrada Sofia. Grazie al sistema di video sorveglianza “Aquila” che conta più di 100 telecamere dislocate nel territorio comunale, i caschi bianchi sono riusciti ad individuarli e a metterli di fronte alle proprie responsabilità. La centrale operativa del comando di polizia municipale diretto dal comandante Marco Venuti, ha filmato i due ambulanti arrivati in contrada Sofia a bordo di una moto ape da cui hanno scaricato grossi sacchi stracolmi di rifiuti di ogni genere su un’area di circa 500 mq che è una vera e propria discarica a cielo aperto.
Attraverso il numero di targa del veicolo gli agenti della polizia locale hanno identificato i due responsabili, due uomini di 34 e 44 anni che convocati al comando di via Sant’Anna, di fronte alle foto che li ritraevano nell’atto di compiere il reato ambientale, non hanno potuto far altro che ammettere l’addebito.
Per M.C. di 35 anni e A.A. di 44 e’ così scattata la denuncia a piede libero per abbandono di rifiuti. Gli stessi rischiano una condanna da sei mesi a due anni e un ammenda che va da 2.600 euro a 26 mila euro.
Inoltre la loro moto ape è’ finita sotto sigillo, mentre la discarica abusiva scoperta in contrada Sofia è stata delimitata è sottoposta pure a sequestro. Sono in corso ulteriori indagini per risalire ad eventuali complici, atteso che le immagini registrate dall’impianto di video sorveglianza voluto dal sindaco di Carini Giovi Monteleone, mostrano altri uomini intenti a scaricare rifiuti nello stesso sito. “I controlli proseguiranno costantemente – assicura il comandante di polizia municipale Marco Venuti.