Alcamo, rubati vini pregiati da una bottega: cresce l’allarme sociale
Furto in un negozio di prodotti alimentari di nicchia ad Alcamo. Ignoti si sono introdotti nella notte all’interno dell’attività commerciale di via Leone XIII trafugando bottiglie di vino pregiato;
il prezzo di alcune supera anche i 250 euro. I ladri sono entrati in azione verso le tre di notte. Probabilmente, almeno secondo i primi rilievi della polizia, per forzare la porta d’ingresso hanno utilizzato una bomboletta con fiamma ossidrica. La vetrata e la stessa porta su un telaio di vetro blindato garantiva la massima sicurezza e consente di ammirare dall’esterno quanto esposto sul bancone. I ladri hanno agito con tracotanza poiché proprio sopra il negozio abitano i genitori del titolare che sono stati svegliati dai rumori. Ma affacciatisi dai balconi che danno sulle due strade su cui insiste il negozio, non hanno visto nulla. Il furto è stato scoperto dal giovane proprietario la mattina seguente quando ha riaperto il negozio. Sul posto per i rilievi la polizia scientifica del commissariato di Alcamo. Non sono state trovate impronte digitali. Si presume quindi che i ladri, per il colpo ben studiato a tavolino, abbiano indossato dei guanti. Hanno portato via anche il denaro custodito in un registratore di cassa. La polizia sta visionando le telecamere della videosorveglianza per cercare di indirizzare le indagini e dare un volto e un nome ai ladri, attivi ad Alcamo. Nei giorni scorsi analogo furto ha interessato un negozio di generi alimentari ad Alcamo Marina. Ma ultimamente anche le auto vengono prese di mira. Spariscono soprattutto Fiat 500 e Panda. Intanto la polizia ha indentificato un giovane che ha scippato nel centro storico, la borsa ad un’anziana donna.
Di Giuseppe Maniscalchi