Partinico, nella morsa del gelo i pazienti ricoverati all’ospedale civico: riscaldamenti guasti
Mentre la colonnina di mercurio continua a scendere e l’intero territorio è nella morsa del gelo, all’ospedale civico di Partinico non funzionano i riscaldamenti.
Una situazione incresciosa soprattutto per i pazienti ricoverati nei vari reparti, ma anche per il personale in servizio nel nosocomio.
L’Asp di Palermo si è subito attivata per correre ai ripari, ma le soluzioni tampone adottate non hanno sortito gli effetti sperati.
L’impianto di riscaldamento è già stato sottoposto a dei primi interventi di riparazione che hanno permesso di rimetterlo in funzione nella giornata di sabato. Ma poche ore dopo si sarebbe spento nuovamente. Il guasto sarebbe già stato individuato ma la soluzione non sarebbe dietro l’angolo. Vanno sostituiti degli apparati nell’impianto e i pezzi di ricambio necessari non sarebbero nell’immediata disponibilità dei tecnici specializzati chiamati dall’Asp ad intervenire.
Per il locale circolo di Rifondazione Comunista la situazione è “vergognosa” non riuscendo ad immaginarsi il fatto che un ospedale sia senza riscaldamento da giorni.
“Un guasto per carità può capitare – scrive Rifondazione Comunista in una nota – ma, visto che non si hanno notizie dei tempi necessari alla riparazione, sarebbe giusto informare il personale, i pazienti e i familiari. E subito dopo attivare un sistema alternativo provvisorio che possa alleviare le sofferenze di chi sta già male per altro e aiutare anche il lavoro del personale sanitario”.
Rifondazione Comunista lancia un appello al sindaco Pietro Rao quale massima autorità sanitaria, affinché intervenga in merito e, oltre a lui, a chiunque possa “tempestivamente contribuire a risolvere o tamponare la situazione”.
Dall’Asp fanno sapere che “in attesa dei pezzi di ricambio si sta provvedendo a reperire dei climatizzatori portatili da destinare temporaneamente ai reparti di degenza” sottolineando che “il fatto è accaduto nonostante, la struttura fosse stata di recente interessata da un intervento di manutenzione straordinaria”.