Partinico, il pittore Gaetano Porcasi completa opera incompiuta dedicata a Biagio Conte
Mentre Palermo e la Sicilia continua a piangere la morte di Biagio Conte, il missionario laico fondatore della missione Speranza e Carità stroncato da un male incurabile, il pittore antimafia partinicese Gaetano Porcasi ha completato un dipinto cominciato due anni fa che lo ritrae. L’artista ha raccontato al sito web “L’informazione” che giusto un paio d’anni fa, osservando una sua foto, venne ispirato a disegnare il suo volto, su una tela 70×100, su cui impresse tre diverse espressioni dell’amato missionario. “Espressioni decise ma al contempo accennate – racconta il pittore – che per motivi ancora inspiegabili lasciai incompiute.
Ogni tanto, entrando in studio, prendevo il quadro, lo guardavo, lo esaminavo per ore e mi chiedevo il motivo per cui quest’opera fosse rimasta così abbozzata. Conoscevo frate Biagio ma soltanto di fama, non abbiamo mai avuto occasione di incontrarci. Alla notizia della sua scomparsa ho sentito il bisogno di completare l’opera. Forse – aggiunge il pittore partinicese – frate Biagio voleva che esaudissi questo suo desiderio oppure qualcuno lassù mi ha ispirato.
Credo che l’arte riesca a mettere in comunicazione lo spazio ed il tempo: l’opera, abbozzata tempo prima senza un’ apparente motivazione, è stata completata nel momento giusto per una sua logicità riportando la data 2023. Ho realizzato circa 1800 opere, ma mai mi era capitato un fatto così strano, inusuale. Lo ritengo un saluto che frate Biagio mi ha voluto fare per la mia pittura di forte denuncia. Sono estremamente convinto – conclude Gaetano Porcasi – che l’Arte apra un ”portale con “lassù”: non possiamo capire subito il significato di ciò che ci accade, ma il tempo ci dà tutte le giuste spiegazioni”.