Partinico, omicidio Lauriano: in manette il presunto assassino
In manette alle prime luci dell’alba il partinicese Nazzareno Monte, 75 anni, gestore di un bar, accusato di essere il presunto responsabile dell’omicidio dell’88enne Leonardo Lauriano, ucciso con numerose coltellate il 5 novembre dello scorso anno. I carabinieri della compagnia di Partinico, su delega della Procura della Repubblica di Palermo, nei confronti di Monte hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Gip del tribunale di Palermo.
Le indagini, condotte ininterrottamente dai militari dell’Arma dal rinvenimento del cadavere dell’anziano, avvenuto alle ore 19.00 circa del 5 novembre scorso all’interno del garage dell’abitazione, fino al mese di maggio 2022, hanno consentito di raccogliere un grave quadro indiziario a carico del presunto autore del delitto, condiviso dall’Autorità giudiziaria nel provvedimento cautelare personale.
In particolare, grazie agli accertamenti tecnici svolti sui reperti in sequestro, è stato possibile rinvenire tracce biologiche riconducibili alla vittima su alcuni oggetti e capi di abbigliamento appartenuti all’indagato, oltre al fatto che dall’esame dei filmati degli impianti di videosorveglianza presenti nei pressi dell’abitazione di Lauriano sono stati ricostruiti gli spostamenti dell’indagato il 5 novembre scorso e ne è stata documentata la presenza nei pressi della scena del crimine.
Sulla base delle ricostruzioni investigative è stato possibile anche ipotizzare il movente del delitto, che sarebbe riconducibile a un forte risentimento maturato dall’indagato nei confronti della vittima per questioni economiche.
Giova precisare che il soggetto arrestato è, allo stato, indiziato in merito al reato contestato e che la sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.