Mala movida tra Isola e Capaci, controlli dei carabinieri : il questore chiude per 30 gg un locale
Il Questore di Palermo Leopoldo Laricchia ha sospeso per trenta giorni la licenza del locale “Privilege” di Isola delle Femmine.
Il provvedimento adottato, istruito dalla Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, prende le mosse da due gravi episodi di violenza avvenuti lo scorso mese di giugno, uno dei quali in particolare sfociato in rissa maturata proprio all’interno del locale e che ha visti coinvolti una ventina di giovani.
In quella circostanza, era apparsa inoltre grave la condotta del titolare dell’esercizio a partire dal quale erano maturati i disordini, in considerazione del fatto che aveva omesso di allertare per tempo le Forze dell’Ordine chiamate invece da alcuni cittadini.
Il provvedimento adottato dal Questore di Palermo interviene a seguito di capillari controlli effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Carini sul lungomare tra i comuni di Isola delle Femmine e Capaci dove, nei giorni scorsi ha anche avuto luogo una seduta straordinaria aperta del Consiglio Comunale di Capaci proprio sui problemi legati alla sicurezza che, già dai primi giorni di giugno avevano iniziato a destare allarme e preoccupazione tra i residenti dell’area. All’esito dei controlli, oltre a 12.000 euro di sanzioni amministrative contestate a tre esercizi di somministrazione di cibo e bevande per irregolarità varie, tra cui il mancato rispetto dei requisiti igienici, è stato eseguito anche il sequestro preventivo di un’area pertinente ad uno dei locali controllati, nel comune di Isola delle Femmine. Oltre all’area è stata sottoposta a sequestro la strumentazione di amplificazione sonora utilizzata per l’evento.
Il provvedimento, emesso dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Palermo, su richiesta della locale Procura della Repubblica, in esito ad un sequestro operato d’iniziativa dalla Stazione Carabinieri di Isola delle Femmine, è stato eseguito nei confronti del titolare del locale, cui viene contestato il reato di cui all’art. 681 c.p. per avere, senza i prescritti provvedimenti dell’autorità a tutela dell’incolumità pubblica, tenuto aperti luoghi di pubblico spettacolo e intrattenimento.
La misura è scattata poiché i Carabinieri avrebbero riscontrato la presenza di centinaia di ragazzi intenti a ballare all’interno del locale, con un’area appositamente allestita per finalità danzanti, in assenza delle autorizzazioni di pubblica sicurezza.
I controlli sul lungomare dei Comuni di Isola delle Femmine e di Capaci proseguiranno per tutta l’estate, soprattutto nei fine settimana, quando il fenomeno della movida assume dimensioni più allarmanti, anche per la verifica del rispetto delle ordinanze contro la c.d. “mala movida”, recentemente emanate dai Sindaci dei Comuni in questione, Pietro Puccio e Orazio Nevoloso.
Il destinatario del provvedimento, è, allo stato, indiziato in merito ai reati contestati quindi la sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.