Partinico, cambio denominazione Liceo: pareri discordanti
Mente il comitato “Pro Savarino” preannuncia battaglia per impedire che il liceo scientifico di contrada Turrisi possa cambiare denominazione, Rifondazione Comunista e del Pd locali plaudono alla scelta del Consglio di Istituto di intitolarlo a Felicia Bartolotta e Peppino Impastato, figli di un territorio nel quale la mafia ha imperversato, causando miseria, morte e illegalità diffusa. Sergio Bonnì, già consigliere e assessore al Comune di Partinico, contrario al cambio di intitolazione sostiene che “la storia si studia e non si cancella”. Il locale circolo dell’estrema sinistra scrive invece che: “ il nome di Santi Savarino, a cui attualmente è intitolato il Liceo, ha sempre creato negli anni polemiche e discussioni perché nel 1938 fu tra i firmatari del Manifesto fascista “Sulla difesa della razza” in appoggio alle leggi razziali contro gli ebrei italiani. Da non dimenticare inoltre che Santi Savarino intratteneva rapporti epistolari con il boss mafioso Frank Coppola”. Già nel 2009, come Partito, aveva proposto al Commissario Straordinario del Comune di Partinico, Bonura, l’intitolazione a Peppino Impastato della strada che porta al Liceo statale, istituto da lui frequentato nei suoi cinque anni di studi. Dopo un iter lungo tre anni, il 5 gennaio del 2012, giorno del compleanno di Peppino, l’amministrazione comunale intitolò ufficialmente la via al giovane militante di Democrazia Proletaria ucciso dalla mafia il 9 maggio del 1978. “Speriamo adesso che l’atto del Consiglio di istituto, che ha deciso di mettere insieme i nomi di madre e figlio, Felicia e Peppino, la prima come indicazione di scelta della legalità, attraverso la sua lotta per avere giustizia per il figlio, il secondo come fulgida espressione della lotta contro la mafia, in nome di una società senza diseguaglianze, ottenga nei tempi più brevi possibili il parere favorevole della Prefettura di Palermo per il definitivo cambio di denominazione”. Rifondazione comunista, infine non risparmia critiche a chi si oppone all’iniziativa, affermando “che ciò dimostra di non avere ancora chiaro quale sia la funzione dell’istituzione scolastica. Questa scelta dovrebbe inorgoglire la comunità tutta perché in questo caso, decidere di intitolare il Liceo a Felicia e a Peppino è una presa di consapevolezza importante, è una presa di posizione chiara che si schiera dalla parte dell’antimafia e della giustizia sociale”.
Per il locale circolo del Pd, “la scelta va inserita nel solco della lotta alla mafia per la legalità e la giustizia che il Liceo porta avanti e che negli ultimi anni è stata caratterizzata da iniziative volte ad una nuova consapevolezza della lotta alla prepotenza e alla sopraffazione”. Pertanto, il PD di Partinico esprime vivo apprezzamento agli Organi Collegiali nelle diverse componenti.