Balestrate, slow tourism: audioguide e percorsi culturali per conoscere il territorio

Il Comitato Balestrate 1820 lancia il progetto di slow tourism che prevede percorsi culturali e audioguide per conoscere il territorio, ricco di storia, aneddoti e leggende. L’iniziativa è stata presentata a dicembre ed entra adesso nel vivo con l’obiettivo di allestire una edizione zero per testare punti di forza e criticità degli itinerari.
In questi giorni il gruppo di lavoro sta definendo i dettagli per illustrare da vicino l’opportunità ai gestori delle strutture ricettive e della ristorazione e consentire la piena fruizione da parte di visitatori e potenziali turisti. Chiunque potrà conoscere i percorsi e ascoltare i racconti inquadrando con il telefono i codici QR tramite un’app, ritrovandosi tutto il materiale audio e video a disposizione, con i punti di interesse da visitare geolocalizzati sulla mappa. I percorsi guidati accompagneranno i turisti alla scoperta della storia millenaria del territorio balestratese e di luoghi simbolo. Dalle spiagge al bosco, dal Santuario della Madonna del Ponte al Ponte Romano, passando per Chiesa madre e i suoi tesori e per le antiche vie del vino, fino alla Cuba delle Rose e alle leggende a essa legate, con il roseto che rendeva omaggio alle amorevoli cure di Donna Gaetana De Ballis fiorendo solo di notte e in sua presenza. E ancora, tra gli itinerari, la valle dello Jato, la valle di Calatubo, le risorse naturalistiche del territorio, l’antico scaro dei pescatori, con la falesia a monte e le nostre spiagge. È presente anche una ricca sezione dedicata alla cucina tradizionale locale.
Il progetto è nato per volontà di alcune persone che, nonostante la pandemia, hanno voluto onorare la ricorrenza dei duecento anni dalla elevazione a Comune di Balestrate, costituendosi in Comitato e mettendo in cantiere una serie di manifestazioni. Successivamente, il materiale storico e fotografico raccolto è stato rielaborato per consentire a chiunque di conoscere secoli di storia e luoghi incantati che possono essere raggiunti a piedi, in bici o conosciuti dal mare attraverso visite guidate in catamarano o in barca.
Il progetto di pubblicazione sulla piattaforma internazionale IziTravel è stato curato con la supervisione di Elisa Bonacini, archeologa ed esperta internazionale di comunicazione culturale digitale, e realizzato nell’ambito delle attività della parrocchia, guidata dall’arciprete padre Francesco Giannola, con la collaborazione di un folto gruppo di volontari: Alberto Agrusa, Enza Agrusa, Vincenzo Agrusa, Salvo Bongiorno, Salvatore Campo, Benedetto Lo Piccolo, Alfonso Terzoli e Riccardo Vescovo, mentre hanno partecipato al progetto anche Mauro Agate, Bernardo Cataldo, Noemi Cottone, Antonio Cusumano, Giovanni D’Anna, Paola Rinaldi e Francesco Viola. Il progetto sarà inoltre presente alla manifestazione Enoteca Galante in Fiera promossa dal titolare e che si terrà a Balestrate in via Meli il 5 giugno 2022. In quella occasione sarà allestito uno stand in cui saranno illustrate tutte le potenzialità e i risvolti del progetto e saranno distribuiti gratuitamente agli esercizi commerciali e alle strutture ricettive le diafanie con il codice QR delle mappe per consultare la descrizione e le immagini del nostro territorio.

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