Borgetto, rinate le mense e i festeggiamenti di San Giuseppe (Video)
Con l’emozionante recita delle parti che nel giorno di San Giuseppe a Borgetto, viene rappresentata davanti ad ogni Mensa questa mattina si è entrati nel clou dei festeggiamenti ripresi dopo due anni di stop dovuti all’emergenza sanitaria da covid. Un rituale che narra la fuga in Egitto della Sacra Famiglia, raffigurata dai tre bambini, vestiti con tuniche bianche, che solitamente venivano prescelti da ogni padrona di casa per mettere in atto lo spirito di carità che anima la tradizione degli Artari parati in onore del Patriarca e che eccezionalmente, quest’anno, per via delle restrizioni ancora in corso è stato rinnovato solo davanti la Chiesa Madre dopo la solenne celebrazione eucaristica officiata dall’Arciprete don Gioacchino Capizzi.
Le mense di San Giuseppe ieri sera sono tornate a rivivere a Borgetto, non con i fasti di un tempo per le restrizioni ancora in atto, ma per quanto possibile con atmosfera festosa, vista la presenza dei tammurinari di Terrasini. Quattro in totale gli altari allestiti in paese: due realizzate dall’omonima confraternita, una dai residenti del quartiere dominato dall’antica chiesetta di San Nicolò Di Bari ed un’altra preparata dalla devota Rossella D’Amico.
Chi organizza le mense le prepara o di tasca propria o con soldi ricavati dalla questua tra parenti, vicini, conoscenti e non, che possono contribuire anche con cibi di ogni genere anziché con il denaro. Una devozione a cui sono legatissimi anche i borgettani sparsi nel mondo, in particolare quelli che risiedono negli Stati Uniti d’America. Alcuni di loro sono riusciti a tornare quest’anno per l’occasione. Altri non potendo rivivere di persona la festa, inviano dollari per allestire gli altari e per alleviare le sofferenze economiche di molte famiglie del paese.
Presente alle celebrazioni anche il sindaco di Borgetto, Luigi Garofalo che, per la prima volta dopo il suo insediamento del 2019 ha potuto indossare la fascia tricolore per i festeggiamenti di San Giuseppe che, auspica possa tornare ad essere evento di richiamo turistico per il paese come prima dell’emergenza covid.