Alcamo, attacco hacker al sistema informatico del comune: interrogazione di Orlando

Finisce in una interrogazione del Consigliere Comunale della Lega Sicilia Franco Orlando, l’attacco hacker che nella notte tra domenica 7 e lunedi 8 marzo scorsi avrebbe subito il sistema informatico del comune di Alcamo.   “Consci della posta in gioco che potrebbe finire in mani malevoli e causare non solo danni ai cittadini ma anche e sopratutto all’immagine del nostro ente – scrive Orlando nell’interrogazione –  mi chiedo se gli alcamesi possono stare tranquilli, se i loro dati sensibili siano stati oscurati, copiati o addirittura rubati”.   Il consigliere leghista rammenta alla giunta Surdi che un regolamento europeo   per la protezione dei dati personali in possesso di terzi, il cosiddetto GDPR,   obbliga le aziende ma anche le pubbliche amministrazioni a rafforzare, tenendole costantemente aggiornate, le cosiddette politiche di sicurezza informatica. “Sembra evidente – afferma Orlando – che   sia stato sottovalutato il rischio. Noi non critichiamo l!amministrazione per aver ricevuto un attacco, anzi, esprimiamo la nostra piena solidarietà. Noi critichiamo la Giunta Surdi per non aver adeguatamente investito in sicurezza in questi anni. Il nodo da sciogliere oggi, alla luce dei fatti – prosegue il Consigliere Franco Orlando –  è se sia stato approntato prima dell’attacco un servizio di back up in grado di recuperare i dati persi (o criptati) sui server locali e sugli hard disk dei dipendenti. Vogliamo capire se il Comune non ne sia munito e che anzi i dati in questione siano disseminati su diversi hardware oggi contaminati dal virus”. Orlando si riserva di fare una richiesta formale al Presidente del Consiglio invitandolo ad istituire una Commissione d’inchiesta che coinvolga tutte le forze politiche presenti in aula per approfondire il tema che non è solo tecnico ma è allo stesso tempo anche politico. Orlando intende sapere  “ Qual è l’esatta quantità dei danni causati dai pirati informatici? – Se si è verificata la perdita, alterazione o diffusione di dati personali e/o sensibili ed eventualmente quali dati sono stati persi e a quali periodi sono riferibili – Quali sono gli uffici e/o le Direzioni interessate dall’attacco hacker? – Con quale frequenza viene effettuato il backup dei dati e a quando risale l’ultimo? – Quali sono le procedure che vengono utilizzate per garantire la sicurezza dei dati? – Quanto spende il Comune di Alcamo per la sicurezza informatica?  

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