Capaci, si è insediato in Chiesa Madre il neo Arciprete don Giuseppe Salamone
La comunità cristiana di Capaci ha dato il benvenuto, ieri pomeriggio al neo Arciprete don Giuseppe Salamone che è giunto in Chiesa Madre con l’Arcivescovo di Monreale Mons. Michele Pennisi. Ad accoglierli in piazza Matrice le autorità civili e militari e la banda musicale di Capaci. Una chiesa gremita di fedeli, di associazioni, confraternite, gruppi e movimenti ecclesiali locali, ma anche di parroci della diocesi, ha atteso l’arrivo di don Giuseppe. A leggere il suo decreto di nomina è stato il Vicario generale Mons. Antonino Dolce. L’Arcivescovo Pennisi lo ha ringraziato per il proficuo servizio pastorale svolto in seminario, prima come confessore esterno e poi come padre spirituale. Sacerdote dal 1997, don Giuseppe Salamone dal 2011 è stato anche rettore del santuario della Collegiata che ospita il venerato simulacro del Santissimo Crocifisso di Monreale. Alla celebrazione eucaristica hanno preso parte il Sindaco Pietro Puccio, il Comandante della Polizia Municipale Gianni Baiamonte e il vice Comandante della Stazione dei Carabinieri di Capaci Antonio Zaccaria. Prima della benedizione solenne, il primo cittadino e, il segretario del consiglio pastorale parrocchiale Rocco Battaglia, a nome della comunità hanno rivolto un saluto al prelato monrealese. Don Giuseppe Salamone è il 30° arciprete della storia della Chiesa Madre di Capaci – dice il sindaco Pietro Puccio – e ad accoglierlo ha trovato una intera comunità ecclesiale disponibile a seguirlo ed a sostenerlo nella sua opera pastorale, a collaborare ed a condividerne la gravosa attività. A don Giuseppe – prosegue il primo cittadino di Capaci – esprimiamo a nome dell’intera comunità i nostri più calorosi auguri di benvenuto, con la convinzione che ben presto egli saprà farsi apprezzare, opererà in piena sinergia e conquisterà i suoi parrocchiani, che non mancheranno di dimostrargli i sentimenti più profondi di stima, di amicizia, di condivisione e di profondo rispetto. Con questi auspici – ha concluso Pietro Puccio – insieme alla giunta e alla baby sindaca Silvia Di Maggio – auguriamo a don Giuseppe un intenso e proficuo impegno pastorale a favore della nostra comunità.