Scuola, ritorno in classe rinviato a giovedì. Da oggi green pass rafforzato
Niente rientro in classe stamattina e nemmeno didattica a distanza. Alunni e studenti delle scuole di ogni ordine e grado della Sicilia riprenderanno a seguire le lezioni, rientrando nelle aule degli istituti, salvo ulteriori novità, giovedì 13 gennaio. Lo ha stabilito un provvedimento dell’assessore regionale Roberto Lagalla che ha modificato il calendario scolastico regionale. Lo slittamento del ritorno a scuola era stato concordato nel corso della riunione dell’apposita task-force presieduta da Adelfio Elio Cardinale. Al termine di un lungo confronto con tutte le rappresentanze del mondo della scuola, dell’università e della formazione, che ha visto anche gli interventi dell’assessore alla salute, Ruggero Razza, e del presidente di ANCI Sicilia, Leoluca Orlando, il governo regionale ha ritenuto di modificare il calendario scolastico 2021-2022, riducendone di tre giorni la durata originariamente prevista, pur sempre nel rispetto del numero minimo di giornate scolastiche. Pertanto il rientro a scuola, inizialmente previsto per oggi, avverrà in Sicilia il successivo giovedì 13. La decisione è stata assunta alla luce dell’aggravamento della situazione epidemiologica nell’isola e per effetto delle oggettive complessità applicative delle disposizioni nazionali per la riapertura delle scuole. La task-force regionale, comunque, sarà riconvocata per mercoledì 12 gennaio per un altro monitoraggio della situazione. Intanto da oggi sono entrate in vigore le nuove regole che rendono OBBLIGATORIO IL GREEN PASS RAFFORZATO (da vaccino o guarigione) per molte attività e tanti servizi. Mezzi di trasporto di linea (bus, treni, aerei, metropolitane (fino al 10 febbraio sono esclusi dall’obbligo gli studenti che utilizzano mezzi dedicati al trasporto scolastico); Consumazione al banco o al tavolo (sia all’aperto che al chiuso) in bar e ristoranti; hotels e altre Strutture ricettive, Impianti sciistici di risalita; Piscine (sia all’aperto che al chiuso), Accesso a spogliatoi e docce, Sport di squadra e attività sportiva in centri e circoli sportivi (sia all’aperto che al chiuso), Sport individuali di contatto (al chiuso), Mostre, Musei e altri luoghi della cultura (inclusi archivi e biblioteche), Feste conseguenti a cerimonie civili e religiose; Sagre e fiere, anche su aree pubbliche; Convegni e congressi; Centri benessere e termali; Parchi tematici e di divertimento; Centri culturali, sociali e ricreativi; Sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.