Alcamo, rotazione dirigenti al comune
Grandi manovre al palazzo di città di Alcamo per i vertici apicali della macchina burocratica. Arriva un nuovo dirigente che va a sostituire una delle storiche figure apicali del municipio, Anna Parrino, di recente andata in
pensione. Mentre va via l’ultimo dirigente della «vecchia guardia», Sebastiano Luppino, che lascia la direzione 3 agli Affari generali, Risorse umane e Servizi alla persona, La new entry è l’architetto Enrico Minafra, 56
anni, palermitano che si accinge a guidare la direzione 4 che ha competenze su Opere pubbliche, Servizi manutentivi e Patrimonio. Dal 2001 è entrato nella pubblica amministrazione, svolgendo funzioni di funzionario tecnico di
ca- tegoria D. E’ stato nel messinese, nei Comuni di Lipari e Leni, prima di approdare al Comune di Paler- mo dove è rimasto per ben 9 anni. Dopodichè è approdato nei muni- cipi di Isola delle Femmine e Mon- telepre e adesso si
accinge a sbar- care ad Alcamo dopo aver vinto una selezione. Ha superato una va- lutazione per titoli e colloquio con esame tecnico fatto con commissione. Il sindaco Domenico Surdi ha fatto successivamente dei collo- qui motivazionali. Minafra è stato tra i 7 che erano stati ammessi a va- lutazione e tra loro 4 hanno supe- rato la soglia di 80 punti su 100 e sono stati ammessi al colloquio, in- fine 3 sono stati dichiarati idonei dalla commissione. Si attende che il neo dirigente completi l’invio della documentazione e a giorni inizierà il suo lavoro. Andrà final- mente a sgravare di super carichi di lavoro il segretario generale Vito Bonanno che ha svolto in questi mesi la funzione ad interim alla di- rezione 4. Ma Bonanno potrebbe presto trovarsi un altro interim, quello della direzione 3 che dall’1 febbraio lascerà Luppino. Un problema non di poco conto conside- rando che di per sé la segreteria generale è già un compito gravoso e in questo modo si rischia di disto- gliere un burocrate da importanti attività che meritano massima ed esclusiva
attenzione. Luppino la- scia Alcamo dopo ben 21 anni. In- fatti era dal 2000 che aveva varcato la soglia di questo palazzo di città ma ha chiesto, ed ottenuto, il nulla osta per trasferirsi al Comune di Marsala. In pratica Luppino
e la Parrino lasciano Alcamo e chiudo- no il sipario della vecchia dirigenza. Nell’arco di pochissimi anni al Comune sono andati via, per i più svariati motivi, tutti i dirigenti che per decenni hanno presidiato gli uffici. Con loro due
in pratica cambia del tutto volto la burocrazia alcamese, svecchiandosi anche in parte.