Partinico, ennesimo furto all’ISS Danilo Dolci: la solidarietà della Cgil
Preso di mira ancora una volta, a Partinico, l’istituto scolastico superiore Danilo Dolci. Stavolta i ladri hanno preferito intrufolarsi nella sede centrale di via Goffredo Mameli. Ignoti si sono introdotti in un’aula, entrando da un balcone al primo piano che da su via Leoncavallo, e hanno portato via il televisore da 75 pollici e il notebook, utilizzati a supporto della didattica. A divulgare la notizia è stato lo stesso dirigente scolastico, Gino Chimenti, sulla pagina facebook del liceo linguistico e di scienze umane. “Solidarietà ai dirigenti e a tutta la comunità scolastica per l’ennesimo furto che ha subito l’istItuto Danilo Dolci di Partinico – ha detto il segretario generale Flc Cgil Palermo Fabio Cirino, in una nota inviata al dirigente scolastico Gioacchino Chimenti -. Ancora una volta si sono svolti furti e danneggiamenti, con ignoti che si introducono in modo indisturbato, vanificando lo svolgimento delle attività didattiche. Il sindacato della Scuola della Cgil è accanto a voi – ha scritto Cirino rivolgendosi a personale e studenti del Danilo Dolci – e siamo sicuri che con determinazione si riuscirà a fare argine a questa ondata di violenza perpetrata nei confronti della vostra comunità scolastica e dell’intero territorio. Purtroppo si parla spesso di povertà educativa e poco di quella istituzionale e sociale che forse è parte del problema. È necessario che tutti remino dalla stessa parte, istituzioni, società territorio e scuola”. Il sindacato cigiellino della FLC chiede di incrementare le misure di sicurezza in tutti i plessi della scuola partinicese. Furti alla scuola Danilo Dolci di Partinico. I ladri, nella notte, hanno portato via materiale scolastico e danneggiato la struttura. “Rimango sconcertato da come si possa, nella nostra città, continuare a compiere questi atti indisturbati – ha esternato così su facebook il preside Chimenti -. Tutti gli sforzi fatti in questi anni per mettere i nostri studenti nelle condizioni di svolgere al meglio le attività didattiche sembrano vanificati da queste azioni ignobili. Le diverse iniziative di solidarietà e le donazioni di cui abbiamo usufruito per ripristinare il maltolto negli altrifurti, sembrano vanificati. MA NON CI ARRENDIAMO. Vorrà dire che innalzeremo ancora di più le misure di sicurezza, come abbiamo già fatto in altri plessi, perché i nostri alunni – ha concluso il dirigente scolastico del Danilo Dolci – non devono essere vittime di questi delinquenti”.