Droga, operazione ”Brevis II”, otto arresti. Hashish da Malaga.
Hashish che arrivava, grazie ad alcuni corrieri campani che lo importavano dalla Spagna più precisamente da Malaga della cocaina, invece si facevano carico I calabresi che La consegnavano direttamente a Palermo dopo lungo viaggio in autostrada. Un business sempre lucroso per le casse di Cosa nostra nella fattispecie per quelle del mandamento di pagliarelli. I carabinieri del comando provinciale hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti di 8 persone accusati a vario titolo dei reati di associazione finalizzata al traffico di droga detenzione spaccio estorsione trasferimento fraudolento di beni e valori tutti aggravati dal metodo mafioso Si tratta dell’operazione ”Brevis 2” il secondo capitolo dell’inchiesta che fu ordinata a suo tempo dalla direzione Distrettuale Antimafia che già ad aprile scorso aveva portato al fermo dei primi cinque indagati. Nello sviluppo delle ultime indagini i militari del nucleo investigativo dei Carabinieri, si sono concentrati su due aspetti: da una parte l’ingente traffico di droga, il controllo esercitato dalla mafia sulle piazze di spaccio della città di Palermo e del circondario; dall’altro una vicenda indicativa si legge in una nota del ferro e controllo attuato da Cosa Nostra nella risoluzione delle controversie tra privati.