Castellammare del Golfo, gestione in house della mensa scolastica: aumentano richieste e costi

«Avevamo previsto che la crescita considerevole delle richieste per il servizio mensa avrebbe causato problemi d’avvio ed intendevamo optare per la gestione esterna ma adesso, in considerazione della richiesta continua delle famiglie,  stiamo trovando la soluzione ottimale per farla partire “in house” come richiesto dai genitori”.

Lo affermano il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore alla Pubblica Istruzione Emanuela Scuto, in riferimento al servizio mensa scolastica  che registra una crescente richiesta delle famiglie.

Infatti,  è aumentato notevolmente il numero dei bambini che dovranno usufruire del servizio mensa, parliamo già di 250 richieste che, hanno  rallentato il lavoro del settore responsabile.

“Stiamo lavorando perché il refettorio possa partire più velocemente possibile – aggiungono gli amministratori –  con mezzi e personale comunale».

In estate la giunta Rizzo aveva pubblicato un avviso aperto per l’affidamento del servizio per la mensa scolastica nei plessi  Crispi, Don Bosco e Falcone e Borsellino, prevedendo che ad usufruirne sarebbero stati circa 200 bambini delle scuole dell’infanzia e primaria.

Il numero previsto, però è stato abbondantemente superato, per cui il servizio va adeguato alla richiesta.