Carini, una settimana di eventi per dire No alla violenza sulle donne
Davvero dobbiamo considerare una “Sfortuna” l’Essere Donna nel XXI Secolo? A Carini dicono di NO. Per questo l’Assessorato alle Politiche Sociali, cui fa capo l’Assessore Salvatore Badalamenti, e l’*Assessorato alle Politiche di Genere e dell’Infanzia*, il cui ruolo è ricoperto da *Valeria Gambino*, in collaborazione con le Associazioni che si occupano di Violenza di Genere e Privati Cittadini, hanno voluto proporre delle iniziative in occasione della Giornata Mondiale contro La Violenza sulle Donne in programma domani, accogliendo la proposta di intitolare “Laura, che Maledetta Fortuna” il programma degli eventi che si svolgeranno al Castello di Carini dal 25 Novembre al 4 Dicembre. Un’occasione per riflettere sulle problematiche connesse alla violenza di genere. Il nome della Manifestazione è comunque il risultato di un gioco di rimandi culturali. Laura, il nome della Baronessa trucidata e Fortuna, che in latino vuol dire Sorte. Non può più essere considerata Maledetta la Sorte di essere Donna. Tutt’altro. Proprio per questo il lavoro non si esaurisce con la Manifestazione dal 25 Novembre al 4 Dicembre, ma si protrarrà nelle Scuole di Carini nel corso dell’anno scolastico fino all’8 Marzo, altra giornata evocativa per le Donne, in un dialogo progettuale sul tema elaborato grazie al Patto Educativo di Comunità. “I dati – spiega l’assessore Salvo Badalamenti – ci dicono che tutte le Donne sono esposte alla violenza per il solo fatto di esserlo”. “Non ci sono classi sociali escluse o differenze culturali – aggiunge l’assessore Valeria Gambino – La violenza perpetrata contro le Donne è trasversale, ogni Donna è esposta, ma L’Essere Donna oggi deve diventare uno Stato Positivo, non un pericolo o un problema”.
Per cercare di estendere sempre di più la conoscenza degli strumenti a tutela delle donne, il Consigliere Comunale Roberta Bellia ha inoltre preparato una mozione alla firma dei colleghi che vorranno sottoscriverla, per la promozione del Numero Antiviolenza e Stalking 1522 da presentare alla Presidenza del Consiglio nei giorni della manifestazione. Mente nei prossimi mesi, con il coinvolgimento delle scuole, si individueranno strade e edifici da intitolare a Donne vittime di Violenza, anche di Carini.
Il programma degli eventi prevede domani, alle 15,30 in piazza Duomo un flash mob dal titolo “Uniti contro ogni forma di violenza” #NON SOLO 25 per promuovere il 1522, il Numero Antiviolenza e Stalking. A seguire, alle 17,30 sempre in piazza Duomo Moto fiaccolata a scopo benefico a cura dell’Associazione Motoclub.
Il 26 Novembre, l’associazione Muoversi a Carini, CISS e Centro Antiviolenza Lia Pipitone di Palermo Palermo, al castello terranno, alle ore 18,00, un Seminario dal Titolo: CONDIZIONE DELLA DONNA NEL SUD DEL MONDO E NEI NOSTRI QUARTIERI.
Il 27 novembre, di scena “Amore Amaro”, piece teatrale a cura della sezione locale dell’associazione BC Sicilia.
Il 28 novembre laboratori per bambini e dialogo intergenerazionale sulla questione di genere a cura dell’associazione da Zero a Cento. Il 30 novembre, alle 17,30, l’Associazione INNER WHEEL CLUB di QARINIS, installerà una panchina rossa nella stanza in cui la baronessa Laura Lanza di Trabia venne assassinata dal padre.
Il 2 dicembre l’associazione Amunì terrà un seminario su “LE DIFFERENZE DI GENERE TRA STEREOTIPI E VIOLENZA”, sempre alle 17,30. Nella stessa data, alle 21,00, il Movimento Culturale Internazionale “OUR VOICE”, nel parco cittadino si esibirà in una performance dal titolo: ANDROGINE: Almoad.
Il 3 dicembre si terrà la premiazione del concorso “Lettera a Laura” promosso dall’istituto comprensivo Laura Lanza Baronessa di Carini.
Infine, il 4 dicembre, l’Associazione Nuova Scuola Poetica Siciliana proporrà alle 16,30 un’ OPERA POETICA E TEATRALE dal titolo “BARONESSA INNAMORATA TUO PADRE L’HA AMMAZZATA”, mentre alle 21,30, l’associazione Liberi Tutti andrà in scena con “LA MANO INSANGUINATA DEL MATRIMONIO FORZATO ATTRAVERSO I SECOLI”.