Beni culturali, il personale di custodia di parchi archeologici e musei regionali riceverà le prestazioni accessorie
Il personale utilizzato per i servizi di vigilanza e sicurezza all’interno dei Parchi archeologici regionali, dei Musei e delle strutture culturali della Regione, riceverà quanto dovuto per le prestazioni accessorie eseguite durante i giorni festivi del 2021.
Il Parlamento regionale ha appena approvato, infatti, l’emendamento presentato dal Governo regionale su proposta dell’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà con l’assessore all’Economia, Gaetano Armao, che ha autorizzato per l’esercizio finanziario 2021 l’importo di poco più di un milione di euro per le attività lavorative svolte dal personale di custodia finalizzate a garantire la regolare fruizione degli istituti culturali della Regione.
Lo rende noto l’assessore dei Beni culturali Alberto Samonà che esprime al Parlamento regionale “sincero apprezzamento per il senso di responsabilità mostrato nell’approvazione di una disposizione che ci consente di fornire una risposta al personale che ha continuato a garantire la copertura dei servizi di sorveglianza e custodia dei luoghi della cultura della Regione Siciliana, senza interruzioni e nell’interesse di tutti. I beni culturali – continua l’assessore Samonà – sono il vero oro nero della Sicilia e il personale che ne garantisce la custodia è essenziale alla fruizione di questo immenso patrimonio”.