Partinico, discarica a cielo aperto scoperta dall’elicottero della finanza
I Finanzieri della Compagnia di Partinico, nell’ambito di un servizio d’iniziativa in materia di polizia ambientale, hanno sequestrato un’area adibita abusivamente a discarica di rifiuti speciali pericolosi. In particolare, la Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Palermo, nel corso di una ricognizione sul territorio di Partinico, ha individuato un vasto appezzamento di terreno nell’immediata periferia del paese, sito in Contrada Turrisi Soprana, all’interno del quale erano accatastati decine di cumuli di rifiuti.
Pertanto veniva effettuato un sopralluogo più approfondito all’interno del sito all’esito del quale veniva accertata su un’area che si estende per oltre 350 mq la presenza di materiali edili di scarto, copertoni di auto e decine di lastre di eternit. Le Fiamme Gialle di Partinico, procedevano quindi a sottoporre a sequestro la zona contaminata, ulteriormente danneggiata dal tentativo di “smaltire” i rifiuti dandoli alle fiamme.
Per i fatti sopra descritti, costituenti fattispecie penalmente rilevanti ai sensi del Testo Unico in materia di tutela ambientale (art. 256, comma 1 e 3, del D.LGS. 152/2006) e punite con l’arresto da 6 mesi a due anni e con l’ammenda da €. 2.600 a €. 26.000, è stata inoltrata, alla competente Autorità Giudiziaria, apposita comunicazione di notizia di reato nei confronti del proprietario dell’area adibita a discarica abusiva, che è stata sottoposta sequestro preventivo (ex art. 321 c.p.p.). L’attività di servizio rientra nell’ambito di una più ampia azione di controllo economico del territorio assicurata dalla Guardia di Finanza.