Castellammare del Golfo, Giovanni d’Aguanno eletto vicepresidente del Consiglio Comunale
«Auguri di buon lavoro al consigliere comunale Giovanni D’Aguanno che siamo certi affiancherà la presidenza con spirito di collaborazione e con proposte che mirano all’esclusivo interesse della nostra Castellammare, dimostrando che la politica è bene comune e non appartenenza. L’elezione è anche un segnale di distensione tra maggioranza e minoranza auspicando che tale clima possa perdurare».
È l’augurio che il sindaco Nicolò Rizzo ed il presidente del consiglio comunale Mario Di Filippi rivolgono a Giovanni D’Aguanno, eletto vicepresidente del consiglio comunale nel corso della seduta consiliare di ieri sera.
D’Aguanno, esponente del gruppo di minoranza Castellammare2.0, è stato eletto alla prima votazione con 7 voti a favore tra i 13 consiglieri presenti (assenti i consiglieri Como, Mistretta e Tesè). Un voto per il consigliere Lorena Di Gregorio, 3 schede nulle e due bianche.
La vicepresidenza del consesso civico era rimasta vacante dopo le dimissioni di Marilena Titola e il punto sull’elezione era stato ritirato dal precedente consiglio comunale dal presidente quando, dopo due votazioni non andate a buon fine, il sindaco Nicolò Rizzo aveva proposto di confrontarsi per trovare un’intesa sulla vicepresidenza.
La maggioranza dei 15 consiglieri presenti alla seduta del 7 settembre, infatti, aveva votato il consigliere Antonio Mercadante che non aveva accettato la vicepresidenza poiché la minoranza convergeva sul consigliere Giovanni D’Aguanno.
Per statuto comunale la vicepresidenza è appannaggio della minoranza ed il punto è stato ritirato e riproposto nel consiglio comunale del 13 ottobre (in prosecuzione ieri 18 ottobre).
Il consigliere Giovanni D’Aguanno appena eletto vicepresidente del consiglio comunale ha ringraziato affermando: «Un ruolo importante lo hanno ricoperto i miei colleghi della opposizione consiliare, in maniera incondizionata ed intransigente hanno deciso di investire la mia persona nel ricoprire tale ruolo. Ovviamente ringrazio chi dalla maggioranza ha riposto in me fiducia ed anche chi ha deciso di non farlo. Sono sicuro che ognuno di noi ha scelto in maniera libera».
Nel corso del consiglio comunale sono stati anche votati alcuni debiti fuori bilancio, un piano di lottizzazione e l’adeguamento del compenso spettante ai revisori dei Conti.