Castellammare del Golfo, bando settennale per gestione parcheggi e servizio bus navetta
Affidare per sette anni in concessione la gestione della sosta a pagamento, le aree da adibire a parcheggio quando è attiva la zona a traffico limitato e il servizio di bus navetta: l’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo ha predisposto un progetto di mobilità urbana pubblica che riguarda proprio la concessione del servizio. Le ztl in estate sono rimaste in vigore quotidianamente ed a settembre solo nei fine settimana; dal mese di ottobre non sono più attive se non nel borgo di Scopello dove con le auto non si può accedere tutto il giorno, fino al 31 ottobre.
«L’iniziativa di istituire le zone a traffico limitato ed i bus navetta a servizio delle aree del centro ha ottenuto l’apprezzamento di visitatori, cittadini ed attività ed occorre migliorarle rendendole sempre più efficienti e continue. Per questo – spiega il sindaco Nicolò Rizzo- abbiamo deciso di avviare un’iniziativa che duri nel tempo, precisamente sette anni, predisponendo tutti gli atti gestionali mirati alla pubblicazione di un bando europeo per l’affidamento in concessione del servizio di gestione delle aree di sosta a pagamento con parcometro, delle aree da adibire a parcheggio quando è attiva la ztl, ed il servizio di bus navetta. Sono state quindi individuate le aree destinate alla sosta a pagamento, i relativi orari e le tariffe, nonché gli itinerari dei bus e i parcheggi al servizio come quello del campo sportivo. «Abbiamo fatto predisporre il relativo progetto per bando europeo che, qualora l’iter venisse portato a termine, rappresenterebbe un importante passo avanti per la viabilità che -conclude il sindaco Nicolò Rizzo- occorre gestire in maniera sempre più precisa e regolamentata soprattutto in estate quando le presenze triplicano, come avvenuto anche quest’anno».
Per sette anni di servizi, il quadro economico di previsione stima un introito di circa 5 milioni e trecentomila euro, mentrele spese del concessionario sarebbero pari a 4 milioni 800 mila euro, dei quali un milione e 254 mila euro circa, quale canone concessorio minimo (agio) sarebbero da versare al Comune di Castellammare del Golfo, in quanto pari al 30% della base d’asta (4.181.280,73 euro).