San Cipirello, valorizzazione Monte Jato: in arrivo lavori nel teatro e lungo la strada

In dirittura d’arrivo l’iter per i lavori di valorizzazione dell’area archeologica di Monte Iato. “C’è già stata l’aggiudicazione provvisoria della gara da 964 mila euro”. A renderlo noto è stato il direttore del parco archeologico, Stefano Zangara, intervenuto nei giorni scorsi durante un incontro organizzato dalla pro loco alla villa “Sacro Cuore” di San Giuseppe Jato. L’occasione è stata la chiusura della 50° campagna scavi condotta dal gruppo archeologico dell’università di Zurigo. Che quest’anno hanno lavorato sull’agorà. A breve dunque, grazie ad un bando finanziato nell’ambito dell’Azione 6.7.1 del Po Fesr 2014-2020, si punterà a realizzare una migliore fruizione dell’area archeologica che sovrasta la valle dello Jato.

Si va dal ripristino dell’intera recinzione, lunga 7 chilometri, alla realizzazione di spalti amovibile capaci di ospitare 250 spettatori all’interno del teatro greco. Si tratta di azioni per la tutela, la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale. Gli interventi prevedono però anche il miglioramento del fondo stradale. All’interno dell’area si snoda, infatti, una ripida salita che collega l’Antiquarium di Case D’Alìa alla città antica, su un pianoro a quota 850 metri. Attualmente il fondo stradale, realizzato negli scorsi decenni, è irregolare. Verrà rifatto un tratto lungo un chilometro e mezzo con macadam: una pavimentazione di minore impatto ambientale perché prevede l’impiego di pietrisco misto a sabbia ed acqua.

Per garantire inoltre una maggiore sicurezza lungo la ripida salita verrà collocato un guard-rail. Anche in questo caso le barriere saranno a ridotto impatto ambientale: ferro e legno lamellare per un tratto complessivo di circa 500 metri. Sono previste opere di manutenzione anche sulle passerelle metalliche che si trovano all’interno dell’area di scavo. A queste se ne aggiungeranno altri 14 metri attorno all’area del teatro. La segnaletica dei percorsi attualmente danneggiata, verrà realizzata con paletti in castagno. Interventi sono previsti anche nei pressi dell’antiquarium.

 “Siamo sicuri – fa sapere il direttore Zangara – che in tempi brevi si porteranno a compimento i lavori di sistemazione e di messa in sicurezza dell’accesso viario all’area archeologica e di potere utilizzare il Teatro Antico, inserendolo in una programmazione annuale di spettacoli e manifestazioni, incrementando il turismo e per la rinascita culturale che ampiamente merita”. A consegnare a Zangara e all’archeologo Martin Mohr la tessera “ad honorem” della Pro loco – Pro Jato è stato il presidente Pasquale Vaccaro.

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