Alcamo- Amministrative, 4 candidati a sindaco, 15 liste, 300 aspiranti consiglieri comunali
4 candidati a sindaco, 15 liste, 300 aspiranti agli scranni del Consiglio Comunale. Sono i numeri delle Amministrative della città di Alcamo dove, il 10 e l’11 ottobre si va al voto col proporzionale, quindi con eventuale turno di ballottaggio.
Ci riprova il sindaco uscente Domenico Surdi sostenuto da tre liste elettorali: il Movimento 5 Stelle suo partito d’appartenenza, e le civiche Abc e Avanti con Surdi. In caso di riconferma, Sud ha scelto di avere in giunta Caterina Camarda, Alberto Donato, Gaspare Benenati e Vito Lombardo, designati in prima battuta.
A sfidarlo la candidata a sindaco Giusy Bosco, ex Verde, sostenuta dalle liste Pd, Centrali per la Sicilia-Italia Viva e Udc. In caso di elezione, in giunta l’affiancheranno gli assessori designati Andrea Pipitone, Eva Calvaruso, Giuseppe Adragna e Giuseppe Stabile;
In corsa per la poltrona più ambita della città c’è pure il candidato sindaco Massimo Cassarà, imprenditore, sostenuto da ben 8 liste: Lega, Movimento autonomisti, Con Alcamo nel cuore, Siamo Alcamo, Forza Italia, movimento Via, Alba e un’unica lista formata da Noi siamo l’Italia e Cantiere popolare. Cassara’ ha designato come assessori Baldassare Lauria, Tiziana Pugliesi, Maria Grimaudo e Maria Concetta Hopps.
Infine a concorrere all’importante competizione elettorale c’è il candidato sindaco Alessandro Fundarò, sostenuto dalla lista di Fratelli D’Italia, che ha designato come assessori Francesco Melia, Caterina Di Stefano, Graziano Viola e Sergio Pirrello.