Carini, ultimati i lavori nella Chiesa di San Vincenzo Ferreri
Ultimati gli interventi di ripulitura e di messa in sicurezza della volta interna alla Chiesa di San Vincenzo Ferreri a Carini dove è stato sistemato anche il tetto con la sostituzione di numerose tegole rotte.
A fine giugno scorso, a causa di infiltrazioni d’acqua piovana, era crollata parte della volta interna della chiesa appesantita dal guano di colombi e già da anni compromessa dall’umidità.
L’Arciprete di Carini don Giacomo Sgroi, dopo questo episodio, è intervenuto tempestivamente per riparare i danni e salvaguardare l’importante bene storico-culturale, ma soprattutto patrimonio di fede della comunità carinese.
Pur essendo di proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno e affidata alla Chiesa per fini pastorali e di culto, subito si è intervenuti per liberarla dal guano di colombi che ha riempito più di 50 grandi sacchi e, sulle coperture per sostituire le tegole rotte e riparare i danni strutturali.
Tutto sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza ai Beni Culturali di Palermo e del FEC.
“Ringrazio di cuore la Soprintendenza nella persona dell’Arch. Filippo Davì, il Comune di Carini, la Polizia Municipale di Carini e i Vigili del Fuoco, ognuno per la sua competenza in questo iter – dice l’Arciprete don Giacomo Sgroi – ringrazia il direttore dell’Ufficio diocesano per i beni culturali don Pietro Macaluso e don Giuseppe Ruggirello responsabile diocesano dei beni FEC.
Grazie di cuore al Direttore Rosario Amato dirigente dell’Istituto Comprensivo “G. Falcone” di Carini e a tutto il personale non docente per la disponibilità ad accedere sul tetto e nella cantoria attraverso i locali della scuola elementare. Grazie di cuore all’Arch. Lorenzo Talluto che ha seguito da tecnico incaricato tutti i lavori, e a Saverio Privitera e alla sua ditta, per aver eseguito i lavori con competenza e alta professionalità. Nei prossimi giorni – conclude il prelato – in chiesa madre saranno illustrate tutte le fasi dei lavori”.