Carini, nuova avventura per Giovanni Gallina: leader nazionale di Libertas
L’ex consigliere comunale di Carini Giovanni Gallina è stato nominato segretario nazionale del movimento politico Libertas. L’investitura è avvenuta a Roma nel corso della conferenza di presentazione della lista politica e del candidato a sindaco per la città di Roma. A nominarlo il presidente di Libertas, Antonio Fierro, ex manager dell’Iri, l’istituto per la Ricostruzione Industriale, alla presenza dell’intero direttivo: «Un contributo di valore umano e politico, quello che saprà dare Giovanni Gallina per far crescere il partito» ha commentato Fierro. Per Gallina si tratta dell’ennesima esperienza politica: consigliere comunale nella scorsa legislatura, è stato nominato nel 2019 coordinatore provinciale dei Circoli della lega dei meridionali e nel 2020 partecipò attivamente alle amministrative appoggiando la candidatura a sindaco di Totò Sgroi, che poi perse al ballottaggio al cospetto del riconfermato primo cittadino Giovì Monteleone. Adesso questa nuova avventura addirittura a respiro nazionale con “Libertas” che si propone di mettere al centro del proprio programma politico l’uomo, in quanto “essere umano”, con le sue esigenze primarie in tutti gli aspetti della sua vita, a cominciare da ciò che contribuisce a formare il suo mondo e la sua appartenenza fin dal momento della nascita della “FAMIGLIA”; ambiente nel quale ci si forma e dove si cominciano ad apprendere e fare proprie le tematiche e le necessità delle quali si avrà bisogno e ci si ritroverà ad affrontare, successivamente, nel corso della vita, sia nello stesso ambito familiare, che nel quartiere, nella circoscrizione, nella città, nella nazione dove si vive. Un movimento che abbraccia anche le tematiche della scuola, lavoro, sanità, cultura e servizi sociali. “Giovanni Gallina – ha evidenziato Fierro – quale persona preparata con un ricco know-how su tali valori, oltre che con un riconosciuto ed apprezzato spirito di sacrificio ed abnegazione, quasi da politico di altri tempi, dovrà, e certamente saprà, guidare il partito verso la formazione di quell’auspicabile grande centro-civico distrutto da anni da interessi personali e guerre per l’accaparramento di potere. I valori del centro debbono essere dentro di noi, si hanno, si coltivano e non si comprano”. “Sono pronto – ha evidenziato dal suo canto Gallina – a svolgere al meglio l’importante incarico e mi riservo qualche giorno per decidere l’assetto del partito, in vista della conferenza che darà il via al tour politico su tutto il territorio nazionale”.